CME Group, il mercato di derivati, ha comunicato ieri il lancio di futures Bitcoin Euro ed Ether Euro per via della grande domanda al di fuori degli Stati Uniti.
La società ha detto in precedenza che i future cripto denominati in Euro sono il secondo prodotto più scambiato dietro il dollaro degli Stati Uniti. I contratti futures CME in euro sono volti a fornire ai clienti con strumenti più precisi, ha detto.
Arrivano i Bitcoin Futures in Euro su CME per la grande richiesta
Secondo Tim McCourt, Global Head of Equity and FX Products di CME Group, la decisione di introdurre i prodotti in euro si basava sulla crescita significativa dei contratti futures a base di dollari. “Il lancio di questi nuovi contratti future si basa sulla crescita robusta e sulla liquidità significativa che abbiamo osservato nei nostri attuali contratti future su Bitcoin ed Ether denominati in dollari USA. Secondo lui, i prodotti Euro futures forniranno ai clienti strumenti più precisi e regolamentati per il trading e la copertura dell’esposizione.”
“I nostri nuovi future su Bitcoin Euro ed Ether Euro forniranno ai clienti istituzionali, sia all’interno che all’esterno degli Stati Uniti, strumenti più precisi e regolamentati per negoziare e coprire l’esposizione alle due maggiori criptovalute in base alla capitalizzazione di mercato”, ha affermato la società.
Secondo CME, cinque bitcoin e cinquanta ether saranno le dimensioni del contratto per i nuovi futures Bitcoin Euro ed Ether Euro. Sulla base del tasso di riferimento CME CF Bitcoin-Euro e del tasso di riferimento CME CF Ether-Euro, i nuovi contratti saranno regolati in fiat. Secondo la società, fungerà da tasso di riferimento giornaliero per il prezzo di Bitcoin ed Ether in euro.
Estensione al di fuori degli Stati Uniti
Con l’aumento della domanda di opzioni regolamentate, l’introduzione dei futures in euro si adatta ai piani di CME di espandere i prodotti crittografici al di fuori degli Stati Uniti. Dopo la domanda record di future CME nel trimestre precedente, il prodotto è stato lanciato.
Con una media di 106.200 contratti al giorno, l’open interest medio giornaliero è aumentato di un importo record nel secondo trimestre. Il volume medio giornaliero del trimestre, pari a 57.400 contratti, è stato anche il secondo più alto di sempre.