Tron e consumi energetici: lo studio non lascia dubbi, ecco chi sta mentendo

Il consumo di energia di Tron è relativamente molto inferiore a quello di alcune delle più grandi criptovalute, secondo un ultimo rapporto. Le motivazioni sarebbero da ricercare nella natura dell’architettura della sua blockchain.

La posizione di Elon Musk sull’utilizzo sostenibile dell’energia per l’estrazione mineraria di Bitcoin ha scatenato un nuovo dibattito nell’ecosistema cripto.

Dare priorità ai progetti blockchain basati sull’energia rinnovabile è essenziale in questa situazione per migliori prospettive future. Questa è la principale giustificazione del motivo per cui il meccanismo di consenso Proof of Stake (PoS) a bassa energia potrebbe essere ampiamente utilizzato.

tron trx
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È già noto che la famiglia di consenso di Proof of Stake è preferita in termini di consumo energetico. In contrasto con i convenzionali meccanismi di consenso Proof of Work, questo Per proporre o votare nuovi blocchi, i validatori devono bloccare denaro secondo il meccanismo Proof of Stake.

Tron(TRX) e consumi di energia: uno studio

Il Crypto Carbon Ratings Institute (CCRI) ha recentemente pubblicato un rapporto sull’utilizzo dell’elettricità da parte della blockchain di Tron. Il rapporto CCRI ha anche esaminato la corrispondente impronta di carbonio della rete TRON.

Dopo aver calcolato le emissioni di carbonio per la rete TRON, il rapporto affermava che c’era una discussione inutile sull’utilizzo di energia dei protocolli PoS. Secondo lo studio infatti, l’attuale utilizzo di elettricità dei protocolli non giustifica discussioni sui loro impatti ambientali.

“Bitcoin ha ricevuto dure critiche negli ultimi anni a causa del suo elevato consumo di elettricità e delle emissioni di carbonio. Queste apprensioni e rimproveri, motivati o meno da dati e fatti, sono stati spesso rivolti ad altri protocolli blockchain in pubblico.”

Utilizzo della rete a basso consumo per Tron

Secondo il rapporto in questione, l’energia necessaria per far funzionare l’intera rete Tron è equivalente a quella utilizzata da circa 15 famiglie statunitensi. Di conseguenza parliamo di qualcosa di realmente trascurabile. Se si dovesse sentire questioni e discorsi denigratori circa i consumi di questa blockhain, come di quelle che utilizzano meccanismi di consenso analoghi, possiamo ben dire di aver la certezza di trovarsi di fronte a qualcuno decisamente poco preparato. O decisamente in cattiva fede.

Il consumo totale di elettricità della rete TRON è paragonabile ad altre reti blockchain PoS che sono state precedentemente studiate.

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