Piattaforma di Avatar per il Metaverso raccoglie decine di milioni, investitori alle stelle

Ready Player Me, una piattaforma che permette alle persone di creare avatar virtuali che possono essere utilizzati in tutto il metaverso, ha raccolto 56 milioni di dollari in una serie di finanziamenti di Serie B, nel bel mezzo della crisi di liquidità crypto.

Konvoy Ventures, Collab Currency, Taavet Hinrikus e Sten Tamkivi’s Plural Platform e Hartbeat Ventures del comico Kevin Hart hanno tutti partecipato al round, guidato da Andreessen Horowitz (a16z).

Al round hanno contribuito anche angel investor di alto profilo come Punk6529, Justin Kan e David Baszucki, co-fondatore di Twitch.

Il round di finanziamenti

Secondo l’accordo, Jonathan Lai di a16z e Tamkivi di Plural sono entrambi entrati a far parte del consiglio di amministrazione di Ready Player Me.

Il sistema di avatar Ready Player Me, tuttavia, non è nuovo di zecca. Toke ha avviato il progetto nel 2014 in collaborazione con un’azienda chiamata Wolf3D. Quest’ultima ha creato sistemi avatar unici per organizzazioni come Tencent, Verizon e HTC. La tecnologia alla base di Wolf3D è ciò che è alla base della piattaforma Ready Player Me.

Toke ha affermato che nel corso degli anni l’azienda ha prodotto hardware, utilizzato circa 100 telecamere per scansionare oltre 20.000 persone e raccolto un database proprietario di scansioni facciali, il che ha contribuito a consentire la creazione di Ready Player Me circa due anni fa.

Sia gli utenti diretti che gli sviluppatori sono soddisfatti da Ready Player Me. Sulla sua piattaforma, gli utenti possono creare avatar gratuitamente e gli sviluppatori possono incorporare la piattaforma nelle loro app per ottenere avatar pronti per l’uso gratuitamente.

Toke ha affermato che la piattaforma Ready Player Me è stata integrata da oltre 3.000 partner, tra cui VRChat, Somnium Space e lo studio NFT di proprietà di Nike RTFKT. Le principali etichette di moda come Dior e Adidas collaborano con l’azienda per offrire ai propri utenti la possibilità di creare avatar personalizzati.

I prossimi sviluppi

Il passo successivo, secondo Toke, è sviluppare “strumenti di contenuto” per avatar, che consentirebbero a chiunque di produrre equipaggiamenti per avatar. Affinché ogni singolo artista o creatore possa partecipare, produrre risorse e venderle sul mercato aperto, ha affermato: “Stiamo costruendo strumenti per scalare la nostra piattaforma”.

Secondo Toke, il modello di business di Ready Player Me si basa sui suoi partner per vendere risorse di gioco per generare entrate. Ha spiegato: “Prendiamo una quota di compartecipazione alle entrate da ogni acquisto effettuato attraverso il nostro ecosistema.”

Per raggiungere i suoi obiettivi di espansione, Ready Player Me sta anche ampliando il suo personale in un momento in cui i licenziamenti sono diffusi nel settore delle criptovalute e altrove. L’azienda attualmente impiega circa 50 persone e Toke ha dichiarato che entro l’anno successivo quel numero vedrà un raddoppio.

L’obiettivo generale di Ready Player Me è quello di rivelare il metaverso. Toke ha affermato che i giochi e i mondi virtuali di oggi sono “ecosistemi chiusi”, che richiedono l’acquisto di nuove risorse per ogni titolo e piattaforma. D’altra parte, ha affermato che Ready Player Me è interoperabile e che lo stesso avatar può essere utilizzato in vari ambienti virtuali.

Con il round di serie B, Ready Player Me ha ora ricevuto 72 milioni di dollari di finanziamenti. Secondo Toke, la società ha precedentemente raccolto 16 milioni di dollari in due round. Sulla valutazione della società nel round più recente, ha rifiutato di commentare.