La piattaforma sparisce all’improvviso dal web, con oltre 500 ETH degli utenti

Dopo aver presumibilmente rubato 519 Ether (ETH), del valore di circa $ 815.000, SudoRare, un protocollo di market maker automatizzato (AMM) per scambi da ERC-721 a ERC-20, ha interrotto bruscamente i suoi servizi, sparendo di colpo anche dai social media.

Sungjae han, un membro molto attivo nella comunità delle criptovalute, è stato il primo ad attirare l’attenzione su una transazione sospetta che utilizzava i token LooksRare (LOOKS) e USD Coin (USDC) per sottrarre una notevole quantità di denaro da SudoRare.

In seguito all’incidente, l’investigatore della blockchain Peckshield ha suggerito che potrebbe esserci stato un furto su piccola scala che ha coinvolto la sottrazione di 519 ETH.

SudoRare ha quindi preso la decisione di disconnettersi da Internet. Sono spariti da un omento all’altro tutti i suoi account sui social media e il suo sito Web principale, sudorare.xyz. Il che è servito solo a confermare i sospetti di PeckShield.

Le criptovalute rubate

Il denaro rubato è stato spostato su tre diversi account Ethereum. Questo ciò che emerge dalle ricerche di @PeckShield. “La scomparsa di SudoRare serve come monito agli investitori a “fare le proprie ricerche” (DYOR) prima di investire in progetti che promettono rendimenti irrealistici, anche se le indagini sulla questione sono ancora in corso.”

Uno dei membri del team di Velodrome Finance, Gabagool, è stato responsabile di un recente hack all’azienda. In seguito ha restituito i 350.000 dollari di risorse sottratte in modo illecito.

Gli eventi che hanno spinto Gabagool a tentare il furto includevano la perdita di denaro durante il crollo delle criptovalute del 2022, secondo una nota che ha rilasciato lo stesso.

Successivamente ha commentato l’accaduto con queste parole:

“Nient’altro da aggiungere. Sono stato incredibilmente stupido, mi vergogno incredibilmente di me stesso e, ad essere onesti, non sono neanche sicuro di cosa poter fare dopo legalmente.
Sebbene Velodrome abbia riconosciuto di aver collaborato con un consulente legale per decidere i prossimi passi, non ha ancora intrapreso un’azione legale contro il crimine.”