Crypto.com è sicuro: “regolamentiamo ora le stablecoin!”. Intanto cresce l’adozione in Brasile

Crypto.com si registra presso la Financial Conduct Authority del Regno Unito, proponendo un regolamento sulle stablecoin. Occhio al Brasile.

Crypto.com si è registrato con successo presso la FCA del Regno Unito: i responsabili politici del paese hanno introdotto un nuovo disegno di legge sulle stablecoin. Leggi di più.

crypto.com brasile
Adobe Stock

La Financial Conduct Authority (FCA) ha dato il via libera all’exchange di criptovalute Crypto.com per condurre “determinate attività in ambito criptovalute” nel Regno Unito.

Crypto.com e la regolamentazione delle stablecoin: ecco cosa sta succedendo

In realtà i dettagli su ciò che esattamente la licenza consente a Crypto.com di fare devono ancora trapelare. Ma la definizione della FCA afferma che l’attività di criptovalute include lo scambio di risorse crittografiche con denaro o viceversa. Inoltre sono in programma l’automazione di un metodo per scambiare in modo automatico criptovalute con altri asset.

Crypto.com aveva già presentato domande in Canada e Corea del Sud, quest’ultima approvata solo pochi giorni fa.

Il parlamento del Regno Unito discuterà il disegno di legge sulle stablecoin a settembre.
Nel frattempo, il parlamento britannico ha presentato un nuovo disegno di legge sulla regolamentazione delle stablecoin, che dovrebbe essere discussa a settembre. Secondo le informazioni di CoinDesk, le regole fanno parte di un più ampio conto di servizi finanziari e mercati per il futuro del Paese dopo l’uscita dall’UE.

CoinDesk ha ricevuto feedback da diversi esperti del settore, i quali hanno ricevuto le misure proposte come un gradito passo per allinearsi con le ambizioni del paese di diventare un hub crittografico globale.

Lisa Cameron, membro del Parlamento e presidente del gruppo interpartitico per le criptovalute, lo ha definito un “atto legislativo chiave per i servizi finanziari“. Blair Halliday, amministratore delegato del Regno Unito per Gemini, ha affermato che la legislazione è una “mossa positiva” che riconosce il “ruolo significativo” delle criptovalute in futuro.

Le regole lascerebbero alla Banca d’Inghilterra un’importante decisione, ovvero se un emittente di stablecoin possa minacciare il sistema finanziario del Regno Unito. La BoE prevede di condividere i suoi piani di regolamentazione nel 2023.

Intanto sono stati lanciati due nuovi broker di criptovalute in Brasile

L’adozione della criptovaluta prosegue in America Latina: la più grande banca di investimento del Brasile e uno dei più grandi broker del paese lanciano piattaforme di trading di criptovalute.

BTG Pactual, la più grande banca d’investimento del paese, ha lanciato Mynt, una piattaforma che consente agli utenti di scambiare BTC, ETH, SOL, DOT e ADA con un investimento minimo di 100 real brasiliani, equivalente a $19,42.

André Portilho in un’intervista per CoinDesk ha dichiarato:
Le criptovalute sono una nuova tecnologia con un grande potenziale di trasformazione, che comporta rischi e opportunità. L’ingresso nell’universo delle criptovalute è un altro passo importante per soddisfare la domanda dei nostri clienti e colmare una lacuna nel mercato“.

Il secondo player ad entrare nel mercato delle criptovalute è stato XP, uno dei più grandi broker del paese. Ha lanciato XTAGE, la sua nuova filiale commerciale che collabora con il Nasdaq.

Secondo un annuncio ufficiale del Nasdaq, XTAGE darà a oltre 3,5 milioni di clienti l’accesso all’acquisto, alla vendita, al trading e alla detenzione di BTC ed ETH.

XP aveva già testato la piattaforma a maggio, quando il vicepresidente esecutivo Roland Chai ha elogiatol’infrastruttura robusta e flessibile” del Nasdaq. Si aspettava inoltre che XP “ridimensionasse la sua piattaforma in modo affidabile e introducesse nuove classi di attività“.

I lanci seguono l’annuncio di Mercado Pago di lanciare servizi in criptovaluta in Brasile. Mercado Pago è una delle più grandi piattaforme di pagamento online dell’America Latina.

Impostazioni privacy