Influencer e celebrità sotto pressione: dovranno rivelare i rapporti commerciali con le raccolte NFT che sponsorizzano. Cosa succede.
Gli influencer e le celebrità che promuovono NFT sui social media sono sotto pressione. Leggi di più.
“La linea di fondo è che le celebrità che promuovono gli NFT in genere non aiutano a migliorare l’alfabetizzazione finanziaria dei loro fan e follower“, afferma Truth in Advertising.
Influencer ed NFT: il momento della verità
Truth in Advertising chiede a più di una dozzina di celebrità di rivelare se hanno o meno una partnership commerciale con le collezioni che sponsorizzano.
Gwyneth Paltrow, Eva Longoria, Floyd Mayweather, Tom Brady, DJ Khaled e Paris Hilton. Sono solo alcune delle celebrità sono state avvertite: dovranno rivelare dettagli aggiuntivi.
TINA ha già preso provvedimenti contro Justin Bieber e Reese Witherspoon perché i loro post non hanno chiarito che avevano legami con inBetweeners e World of Women.
Il watchdog afferma che questi post possono indurre i consumatori a fare investimenti, ma non indicano se la celebrità ha un interesse personale nella collezione che stanno sostenendo.
Bieber aveva condiviso una foto di un inBetweener NFT su Instagram, affermando di averne appena acquistato uno e pianificato di entrare nel canale Discord della collezione.
Ma nonostante il fatto che questa raccolta NFT lo indichi come “partner” sul suo sito web, Bieber non è riuscito a condividere questa relazione con milioni di fan.
Il team legale di Bieber in seguito ha negato le irregolarità. Ha affermato che questi post sarebbero stati aggiornati “per sottolineare ulteriormente la sua connessione ampiamente pubblicizzata” con inBetweeners. Ma TINA afferma che non è stato modificato finora nessun post.
Il watchdog sta esortando i consumatori a svolgere le proprie ricerche prima di investire in tali attività “rischiose”, aggiungendo:
“Le celebrità che promuovono gli NFT in genere non stanno aiutando a migliorare l’alfabetizzazione finanziaria dei loro fan e follower. E mentre alcune di queste celebrità sono in grado di correre rischi a causa della loro enorme ricchezza, molti consumatori vulnerabili non hanno quel lusso.”
Occhio all’album dei Muse.