Binance e WazirX: dall’offerta di acquisizione alla rissa su Twitter, cosa sta succedendo

La scorsa settimana, la direzione dell’Enforcement Directorate (ED) ha congelato i conti bancari di WazirX e il Ceo di Binance finisce al centro delle polemiche per i rapporti tra il suo exchange e la piattaforma in questione.

Lo stesso giorno della dichiarazione pubblica, Changpeng Zhao (CZ), il CEO di Binance, è andato su Twitter per dire che Binance non possedeva alcuna partecipazione in Zanmai Labs, che è l’entità che gestisce WazirX. Vedreme a breve cosa ha risposto quest’ultimo e cosa ne è seguito.

Nel novembre 2019, Binance ha annunciato di aver acquisito WazirX, uno dei più grandi scambi di criptovalute dell’India. L’accordo è stato un momento significativo per l’industria crittografica indiana e un grande segno segno positivo per le cose a venire.

Binance e i piani di acquisizione di WazirX

Secondo un post sul blog sul sito web di Binance con annunci ufficiali, gli utenti di WazirX avrebbe tratto grandi benefici dalla partnership. Gli utenti inizialmente sarebbero in grado di acquistare Tether (USDT) contro la rupia indiana (INR).

Sarebbero quindi arrivati ad essere in grado di scambiare qualsiasi risorsa digitale offerta sulla piattaforma Binance come risultato di tale accordo. Di conseguenza, la partnership ha effettivamente consentito agli utenti di accedere a una varietà di token che in precedenza erano inaccessibili al pubblico indiano.

Il CEO di Binance, Changpeng Zhao (CZ), ha dichiarato: “L’acquisizione di WazirX mostra il nostro impegno e dedizione al popolo indiano e rafforza l’ecosistema blockchain in India, nonché un altro passo verso il raggiungimento della libertà di denaro”. Anche Nischal Shetty, CEO di WazirX, è stato ottimista riguardo alla collaborazione e ha pensato che avrebbe contribuito ad aumentare l’adozione delle criptovalute in India.

I conti bancari WazirX congelati dall’Enforcement Directorate (ED).

Prima che l’Enforcement Directorate (ED) bloccasse i conti degli utenti di WazirX il 5 agosto, si sapeva ancora ben poco della partnership.

L’azione faceva parte dell’indagine dell’ED sulle app di prestito istantaneo per smartphone che presumibilmente utilizzano criptovalute per riciclare denaro.

I dirigenti di WazirX, secondo una dichiarazione dell’ED, erano “non cooperativi” e “davano risposte contraddittorie e ambigue per eludere la supervisione delle agenzie di regolamentazione indiane”.

Secondo il loro amministratore delegato Nischal Shetty, WazirX è un exchange indiano che controlla tutte le transazioni crittografiche e INR-crittografiche e ha solo un IP e un accordo preferenziale con Binance. Tuttavia, Zanmai ora afferma che sono coinvolti solo nelle transazioni INR-crypto e che Binance gestisce tutte le altre transazioni su WazirX, secondo l’ED.

Scontri sui social

CZ ha chiarito la relazione dell’azienda con WazirX su Twitter il 5 agosto in quello che è percepito come uno sforzo per tenere Binance fuori dalle indagini.

In un tweet, ha affermato che Binance “non possiede alcuna partecipazione in Zanmai Labs, l’entità che gestisce WazirX”. Ha chiarito che Binance non aveva mai “posseduto azioni di Zanmai Labs” e che l’acquisizione di WazirX precedentemente annunciata nel 2019 “non è mai stata completata”.

Shetty ha risposto subito. Ha chiarito che Zanmai Labs è una società indipendente di proprietà dei fondatori di WazirX. Binance avrebbe quindi solo dato il permesso di “gestire coppie INR-Crypto in WazirX”. Ha poi aggiunto che Zanmai Labs è stata l’unica entità rimasta dopo che WazirX ha trasferito il controllo sul suo nome di dominio e sui server AWS.

Binance “potrebbe disabilitare i portafogli WazirX”, ma ha scelto di non farlo perché avrebbe “danneggiato gli utenti”, quando CZ ha esortato gli utenti WazirX a trasferire i loro fondi su Binance. Shetty ha quindi immediatamente osservato che la possibilità di disabilitare i portafogli era la prova che Binance controllava e possedeva WazirX.

Conclusioni

Gli utenti hanno ricevuto l’assicurazione da WazirX che “depositi e prelievi funzionano come al solito”. Shetty ha anche minimizzato tutti gli eventi recenti, sostenendo che le risorse degli utenti su WazirX, inclusi fiat e criptovaluta, sono al sicuro.

I clienti, già dubbiosi alla luce del blocco dell’account di qualche giorno fa, sono ulteriormente sconfortati a causa della battaglia verbale degli amministratori delegati. Solo il tempo potrà far luce una volta per tutte su questa strana vicenda.