Kimchi Premium di Bitcoin: come una salsa coreana può farti guadagnare con le cripto

Sebbene il termine “Kimchi Premium” di solito si riferisca a una differenza nei prezzi di Bitcoin, si applica spesso anche ad altre criptovalute.

Inoltre, dovresti essere consapevole del fatto che la Corea del Sud non è l’unico paese a sperimentare questo fenomeno di aumento dei prezzi.

Anche i dettagli minori che circondano un argomento possono diventare fenomeni internazionali nel momento in cui riscontra la stessa attenzione di Bitcoin. Questo è ciò che è successo con il termine “Kimchi Premium”. Quando il termine è circolato per la prima volta nella criptosfera nel 2016, le persone erano incuriosite.

Kimchi Premium bitcoin
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Il kimchi è un sottaceto a base di verdure fermentate salate che è popolare in Corea del Sud. Il kimchi viene di solito aggiunto a zuppe e curry, oppure viene servito insieme ai pasti. È un noto alimento base che è arrivato a rappresentare la Corea del Sud.

Ma perché c’è una connessione tra Kimchi e Bitcoin? Andiamo a scoprirlo!

Cos’è il kimchi premium

Il differenziale di prezzo tra Bitcoin sugli exchange di criptovaluta sudcoreani e sui mercati finanziari internazionali è noto come Kimchi Premium.

Questa differenza varia in genere dal 3 fino a quasi il 20 percento. Poiché il fenomeno è unico in Corea del Sud, che è ben noto per il suo Kimchi, è noto come Kimchi Premium. Il premium sudcoreano era un altro nome che avrebbe potuto essere utilizzato, ma certamente sarebbe stato meno originale e non avrebbe sollevato tanta curiosità

Perché esiste il Kimchi Premium

La creazione di Kimchi Premium è il risultato di diversi elementi interconnessi. In primo luogo, i controlli sui capitali della Corea del Sud impediscono a ingenti somme di denaro di entrare o uscire dalla nazione. Ciò rende difficile l’acquisto e la vendita di criptovalute su larga scala, come il Bitcoin, che mantiene l’offerta bassa e il prezzo alto.

In secondo luogo, a causa della fiorente economia crittografica della Corea del Sud, gli acquirenti sono spesso più numerosi dei venditori nel paese. Questo fa salire brevemente il prezzo del Bitcoin all’interno dei cripto mercati del paese. Insieme, questi due elementi sono ciò che provoca il Kimchi Premium.

Sebbene il termine “Kimchi Premium” di solito si riferisca a una differenza nei prezzi di Bitcoin, si applica anche ad altre criptovalute. Inoltre, dovresti essere consapevole del fatto che la Corea del Sud non è l’unico paese a sperimentare questo fenomeno di aumento dei prezzi.

L’India è tra la maggioranza delle nazioni con severi controlli sui capitali in cui il prezzo del Bitcoin è più alto rispetto ai mercati internazionali. In confronto, il premio è inferiore (tra il 2 e il 4 percento) rispetto alla Corea del Sud.

A causa di questo premio, ti viene addebitato un importo superiore al prezzo visualizzato su Google o su altri popolari siti Web di monitoraggio dei prezzi.

Qual è l’importanza del Kimchi Premium

Kimchi Premium è stato utilizzato come strumento per prevedere i prezzi di Bitcoin sin dalla sua prima apparizione nel mondo cripto nel 2016. Quando il Kimchi Premium è alto, si pensa che sia un segno di una corsa al rialzo, mentre quando è basso, potrebbe essere un segno di calo dei prezzi.

Ad esempio, tra aprile 2021 e aprile 2022, il Kimchi Premium è diminuito dal 20% a circa il 3%, in coincidenza con il calo dei prezzi di Bitcoin ed Ether. Naturalmente, questo non è sempre il caso perché gli scambi possono subire fluttuazioni di prezzo prima che i prezzi si stabilizzino nei mercati instabili delle criptovalute.

La possibilità di arbitraggio crittografico è il secondo vantaggio apprezzato del Kimchi Premium (o dei premi preseti in altri paesi). Questo metodo prevede l’acquisto dove i prezzi sono più bassi (piuttosto che quando sono più alti) e la vendita dove i prezzi sono più alti, su un altro mercato.

I mercati di Bitcoin e criptovalute altamente sviluppati, tuttavia, rendono impossibile eseguire manualmente l’arbitraggio. Per utilizzare appieno Kimchi Premium è necessaria un’automazione molto sofisticata e capitali importanti, non sempre a disposizione di singoli investitori.

A parte questo, i sudcoreani potrebbero trovare difficile impegnarsi in operazioni di arbitraggio a causa dei severi controlli sui capitali. Inoltre, la legge sudcoreana classifica Bitcoin come una commodity, il che significa che i commercianti locali che acquistano criptovaluta in valuta estera devono pagare i dazi doganali.

Quando si effettuano operazioni di arbitraggio, è un po’ più semplice per i trader internazionali sfruttare Kimchi Premium. Anche così, il trading di arbitraggio è rischioso perché il mercato delle criptovalute è estremamente volatile e i prezzi possono cambiare considerevolmente prima che uno scambio sia redditizio.

Conclusioni

Nei paesi senza controllo del capitale, non ci sono premi su Bitcoin e altre criptovalute. Inoltre, questo premio esiste solo in alcuni paesi perché in tali giurisdizioni Bitcoin è ancora visto come un deposito di ricchezza e una risorsa piuttosto che come una normale modalità di pagamento.

Se e quando bitcoin sarà riconosciuto come un mezzo di scambio globale, senza doverlo scambiare volta per volta con valuta fiat per comprare qualcosa, Kimchi e altri premi potrebbero non esistere più.

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