La scorsa settimana, ETH ha visto un aumento significativo del suo prezzo, in seguito al rilascio delle note dell’ultima riunione degli sviluppatori che hanno accennato alla sequenza temporale per il suo imminente aggiornamento, noto come The Merge.
Questo aggiornamento cambierà il modo in cui la rete è protetta, il suo consumo energetico e la tokenomics. L’aspetto che vedrà il cambiamento più significativo riguarda il meccanismo di consenso. Ethereum andrà quindi a passare dall’attuale validazione delle transazioni proof of work, al più snello ed energeticamente economico proof of stake.
Lo staking giocherà un ruolo essenziale in questo. Vediamo quindi come può prepararsi per tempo un investitore di Ethereum per ottenere il massimo rendimento dal (probabile ma non certo) successo di questo importante cambiamento.
Indice dei contenuti
Cosa è The Merge
Sono in corso una serie di aggiornamenti sulla blockchain di Ethereum per cambiarla da un meccanismo di consenso Proof of Work (PoW) a un meccanismo di consenso Proof of Stake (PoS). Affinché ciò possa essere completato, le condizioni essenziali sono:
- La creazione e il lancio della Beacon Chain, che è già avvenuto il 1° dicembre 2020. La Beacon Chain è ciò che introduce il Proof of Stake su Ethereum. Per questo motivo, è chiamato “strato di consenso”.
- La sostituzione del meccanismo di consenso dell’attuale blockchain da Proof of Work a Proof of Stake, che secondo le stima più recenti avverrà a settembre di quest’anno. La rete esistente, Mainnet, fungerà quindi da “livello di esecuzione”, poiché l’attuale PoW in esecuzione sarà sostituito dal Beacon Chain.
Il livello di consenso si occuperà della sicurezza della rete. Il livello di esecuzione è dove vengono eseguiti gli smart contract e vengono create le transazioni.
Poiché l’aggiornamento collegherà queste due catene per agire come una sola, il nome di questo evento è stato aggiornato da ETH 2.0 a “The Merge”.
Perché The Merge è così importante per Ethereum
Dal momento che la Beacon Chain è operativa da dicembre 2020, una parte considerevole dell’ETH disponibile è già stata stanziata in essa, guadagnando premi per il mantenimento della rete. Oltre 12 milioni di ETH sono attualmente depositati sullo smart contract Beacon Chain.
Quella somma rappresenta poco meno del 10% degli ETH disponibili al momento. Inoltre, questo ETH è permanentemente bloccato perché la capacità di unstaking della catena PoS ETH non è stata ancora implementata.
Come va ad influire sulle emissioni di nuovi ETH
Non ci saranno più ricompense minerarie dopo il passaggio a PoS. Di conseguenza, le emissioni di nuovi ETH diminuiranno in modo significativo oltre alla fornitura del 10% che è già stata bloccata dal contratto di staking.
Il 21 luglio, un totale di 13.347 ETH sono stati aggiunti alla fornitura disponibile, secondo Etherscan. Il risultato netto giornaliero sarebbe negativo se eliminassimo Block Rewards (mining) e lasciassimo solo Staking Rewards (staking). Di conseguenza, nel complesso sarebbe disponibile meno ETH perché più di quanto verrebbe rimborsato sarebbe bruciato come commissioni.
Come trarre vantaggio da questo cambiamento
Nessuna delle seguenti è intesa come consulenza finanziaria e gli investitori dovrebbero sempre procedere con estrema cautela quando fanno trading di criptovalute.
Analizzando i dati presentati, ci sono alcune strategie di investimento che un investitore potrebbe adottare:
Acquistare ETH
Con il rilascio di una data piuttosto fissa per “The Merge”, c’è un breve periodo in cui l’offerta di ETH continuerà a crescere. Dopodiché, diventerà “deflazionistico”.
Se l’investitore ritiene che ETH avrà un posto rilevante nei mercati delle criptovalute e la sua domanda aumenterà, il prezzo dell’ETH aumenterà di conseguenza.
Abbiamo già visto una certa azione sui prezzi, ma c’è ancora spazio per ulteriori rialzi, poiché l’incentivo ad aumentare la quantità di ETH in stake (e fuori circolazione) aumenterà.
Acquistare ETH con staking liquido
Poiché gli ETH inviati al contratto di staking della Beacon Chain sono bloccato per un periodo ancora sconosciuto e l’importo minimo necessario per essere inviato è relativamente alto (almeno 32 ETH), sono stati creati pool per aiutare gli utenti a mettere in staking i propri ETH anche in quantitativi decisamente meno impegnativi.
Alcuni di questi pool hanno quindi creato un token ERC-721 come ricevuta negoziabile di quell’ETH in staking.
Esempi sono il token stETH del Lido e il Rocket Pool che rilascia rETH. Quando l’utente accede alla propria piattaforma per lo staking di ETH, il suo token viene scabiato 1:1 in ETH.
Tuttavia, il token derivato di ETH in staking viene scambiato con uno sconto rispetto al prezzo di ETH, poichè si tratta di una ricevuta per un riscatto futuro e non l’asset “fisicamente” detenuto dal cedente. Il mercato determina volta per volta il valore di tale sconto che non è fisso.
Se l’investitore è disposto ad attendere il rilascio della funzionalità di unstaking dopo l’implementazione del PoS sulla Blockchain di Ethereum, l’acquisto della versione con staking gli darebbe un rendimento aggiuntivo del 2-3% e gli interessi maturati che ne derivano. Sebbene non vi sia una scadenza per l’implementazione di questa funzione (l’annullamento dello staking), generalmente si prevede che ci vorranno dai 6 ai 12 mesi dopo “The Merge”.
Aspetti chiave
A lungo termine, il prezzo di ETH subirà con tutte le probabilità un aumento con The Merge. A patto naturalmente che tutto proceda senza intoppi e che Ethereum conservi poi nel tempo il suo posto rilevante e dominante nella blockchain. Oltre che l’industria blockchain continui a crescere. Inoltre, il token passerà da un’emissione inflazionistica a una deflazionistica, e ciò è di certo un aspetto che non può che influire positivamente sulle quotazioni di un asset negoziabile.
Con la contrazione dell’offerta e la domanda che rimane invariata (e molto probabilmente in aumento), questa è l’azione più logica per i prezzi di ETH.
Per ulteriori opportunità di aumentare i guadagni, l’acquisto di una versione con staking liquido di ETH può portare profitti aggiuntivi se l’investitore ha in previsione di attendere più tempo, poiché la versione con staking spesso ha uno sconto sul prezzo spot dell’ETH.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.