La dinamica crescente della riduzione del ruolo del mining nella creazione di criptovalute si sta evolvendo, questo quanto afferma la società di analisi Arcane Research, citando il Cross Staking come innovazione chiave per il settore.
In seguito al successivo ricalcolo dell’hashrate del 25 maggio 2022, si è arrivati all’incredibile cifra di ben 6,1 TWh al giorno. Il numero più alto da aprile 2020.
Il mining sta tuttavia diventando sempre meno popolare tra chi approccia il mondo delle criptovalute come investimento finanziario. Al contempo, la tecnologia Cross Staking sta rapidamente guadagnando terreno.
Nuove applicazioni e progetti blockchain sono emerse come risultato del costante avanzamento della tecnologia Cross Staking, che in precedenza si basava sulla questione della scalabilità e del consumo eccessivo di energia.
Cos’è il Cross Staking e come funziona
Il meccanismo di consenso proof-of-work (PoW) governa il funzionamento di molte blockchain, Bitcoin prima di tutte, in cui i miner completano problemi complessi per convalidare le transazioni e produrre nuove coin. A causa dei suoi presunti effetti negativi sull’ambiente, questo processo è spesso oggetto di forti critiche e attacchi dalle istituzioni, oltre a richiedere strumentazioni dotate di una notevole quantità di potenza di calcolo per partecipare all’attività.
Successivamente, il proof-of-stake, noto anche come staking, è diventato una scelta più economica in termini di consumo energetico, seppur si è dovuto sacrificare qualche aspetto importante relativo alla sicurezza delle reti che hanno sposato questo meccanismo. Gli utenti confermano le transazioni quando utilizzano la prova di partecipazione in base a quante coin hanno puntato o depositato. È più probabile che gli utenti vengano scelti per confermare le transazioni sulla rete e ricevere premi perché stanno puntando i token.
Alcuni anni fa, si pensava che il mining fosse il metodo principale per generare reddito da criptovalute. Sebbene il mettere le proprie risorse in staking abbia scalzato il mining dal suo trono degli investimenti in cirptovlalute, questo meccanismo non è stato in grado di sostituirlo completamente. Il motivo è da ricercarsi nel perché lo staking non aveva ancora la capacità di generare entrate dalle criptovalute native di blockchain Proof of work. Risorse che rappresentano a tutti gli effetti le fondamenta di questo mercato.
Le due principali piattaforme che offrono il servizio
Prime Stake e Oreol Staking, due importanti piattaforme cripto, sono stati i precursori di questa tecnologia. I provider hanno innalzato il livello di sicurezza e redditività per i propri utenti, il cui numero è notevolmente aumentato a causa dell’afflusso di possessori di criptovalute di blockchain Proof of work, grazie a questa integrazione.
I grandi investitori privati stanno ora entrando molto più frequentemente. Pertanto, lo stacking medio degli utenti ha già superato 8000 dollari di controvalore. Solo a maggio, i fornitori di Cross Staking hanno offerto ai propri utenti più di 12 milioni di dollari in ricompense.
Il Cross Staking è stato in grado di ottenere il supporto di importanti società di investimento come White Star Capital, Chorus One, DAO5, Griffin Gaming Partners, Castle Island Ventures e Andreessen Horowitz grazie al suo sviluppo di successo, all’approvazione della comunità crittografica e all’avanzamento del piano . Queste aziende promuovono il supporto e lo sviluppo della tecnologia Cross Staking e la definiscono una soluzione necessaria per oggi.
Ciascuna di queste attività è attualmente un investitore a lungo termine in Cross Staking. Per l’anno in corso e per quelli successivi, ci sono piani generali per aumentare le integrazioni degli investimenti. Lo sviluppo della tecnologia è l’obiettivo primario per i prossimi anni. Il che comporta aumentare il numero dei provider, aumentare il numero di monete PoW supportate per lo staking, modificare il protocollo di 2° livello. Oltre che andare a incorporare tecnologie secondarie, creare e implementare una APP.
Tali buone notizie non possono fare a meno di rendere felici cripto investitori o appassionati di criptovalute. I piani per il 2022 saranno messi in atto nel terzo trimestre e, dato il sostegno degli investitori e l’ammontare dei finanziamenti attratti, il protocollo e i prodotti correlati saranno sviluppati molto più rapidamente.