Coinbase: nuovi tagli e si vocifera il peggio, c’è davvero da preoccuparsi?

Secondo un rapporto di Business Insider, Coinbase sta temporaneamente interrompendo il suo programma di marketing di affiliazione negli Stati Uniti, lasciando spazio al vociferare circa una possibile sofferenza finanziaria, analoga a moltissimi operatori del settore in queste settimane. 

L’exchange di criptovalute sospenderà il suo programma di ricompense a partire dal 19 luglio, secondo un’e-mail inviata a tre creatori. L’e-mail cita le attuali circostanze del mercato molto sfavorevoli e le prospettive non certo positive per il settore delle criptovalute. Salvo cambi di rotta radicali anche delle condizioni macro.

Ben Armstrong, il fondatore di Bitboy Crypto e un noto influencer di criptovalute, ha avvertito i suoi follower che Coinbase potrebbe trovarsi in difficoltà finanziarie sulla base dei recenti eventi. 

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Mike Dudas, co-fondatore di 6th Man Ventures, ha definito la piattaforma NFT dell’exchange di criptovalute, tra le altre cose, un lancio fallito. Oltre che morta all’arrivo .

Momenti difficili per Coinbase

Coinbase quindi deciso di interrompere la sua iniziativa di affiliazione durante il Crypto Winter, citando circostanze di mercato complicate. Il prezzo delle azioni di Coinbase è diminuito di quasi l’85% dal suo massimo storico di 357 dollari, al prezzo attuale di appena 53 dollari circa per azione.

Il rating di Coinbase è stato recentemente declassato da Goldman Sachs a titolo da vendere. Questo a causa delle difficoltà della piattaforma e del mercato violentemente ribassista in corso. Il valore di Coinbase, che era di 75 miliardi di dollari l’anno precedente, ad oggi è quotata a soli 12,4 miliardi di dollari.

La società ha dichiarato in una lettera ai suoi azionisti che la volatilità del mercato ha avuto un impatto diretto di grande rilevanza sui risultati del primo trimestre finanziario. Hanno registrato una perdita finanziaria di ben 430 milioni di dollari per il primo trimestre del 2022. Inoltre, sia il volume degli scambi della piattaforma che le sue attività hanno subito un forte calo di pari passo.

Al fine di ridurre i costi, hanno anche rivelato l’intenzione di ridurre la loro forza lavoro del 18%.

Binance rappresenta una seria minaccia per Coinbase

Altri exchange centralizzati come FTX e Robinhood, ma soprattutto Binance, hanno rappresentato una seria minaccia per Coinbase. Binance. L’exchange globale di criptovalute numero uno al mondo, ha recentemente annunciato il lancio di un prodotto di trading spot Bitcoin a zero commissioni attraverso la sua sussidiaria con sede negli Stati Uniti. La commissione di trading spot su Coinbase, ad ogni modo, può arrivare fino a 3,99 dollari.

Anche Changpeng “CZ” Zhao, CEO di Binance, ha utilizzato Twitter per attirare l’attenzione sulle differenze tra le strutture tariffarie delle due piattaforme. Inoltre, ha rivelato che Binance.US non trae profitto nemmeno dallo spread, come invece fanno pressochè tutti i suoi competitor.

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