È di oggi la notizia che l’exchange di criptovalute Coinbase ha annunciato di avere ottenuto una licenza italiana come fornitore di servizi di asset digitali.
La licenza rappresenta un risultato significativo nella missione di aumentare la propria presenza in Europa. Dopo l’annuncio della società che avrebbe terminato il suo programma di marketing di affiliazione negli Stati Uniti, la scorsa settimana si vociferava che stesse avendo problemi di liquidità.
Per spostare il trading avanzato sull’account Coinbase, la società sta adesso anche chiudendo Coinbase Pro.
L’Italia dà l’ok a Coinbase come fornitore di servizi di criptovalute
L’exchange di criptovalute Coinbase ha annunciato oggi, 18 luglio, di aver ottenuto una licenza italiana per operare come fornitore di servizi di asset digitali. Tutte le attività che operano con le criptovalute devono ottenere una licenza di provider di servizi di beni digitali prima di offrire i propri servizi ai clienti nella nazione, secondo l’organismo di regolamentazione del settore.
Coinbase è peraltro una delle poche aziende ad oggi ad aver ottenuto questa licenza per operare sul suolo nazionale. Questo non può che aiutare l’azienda a fornire ai propri clienti italiani nuove funzionalità e prodotti.
L’exchange di criptovalute ha tra i suoi punti programmatici prioritari aumentare l’adozione delle criptovalute aumentando la sua presenza in tutta Europa. Attualmente ha uffici in Irlanda, Regno Unito e Germania che servono clienti provenienti da quasi 40 diverse nazioni europee. Nel frattempo, Coinbase ha una serie di richieste di registrazione o licenza aperte in mercati significativi. Con l’introduzione della suite Coinbase di prodotti al dettaglio, istituzionali ed ecosistemici, l’azienda spera di aumentare la propria base di clienti.
Collaborare con le istituzioni
Essere collaborativi e ben disposti con le autorità di regolamentazione, secondo Nana Murugesan, vicepresidente dello sviluppo internazionale e commerciale di Coinbase, è fondamentale. Inoltre, mantenere solide relazioni normative aiuta a creare una piattaforma affidabile e sicura per i suoi utenti.
“L’ottenimento di questa approvazione normativa è la prova della nostra stretta collaborazione e del nostro rapporto di lavoro produttivo con le autorità di regolamentazione finanziaria italiane, secondo la dichiarazione.”
Binance è un rivale dell’exchange di criptovalute in Europa. Entrambe le aziende stanno facendo uno sforzo significativo per crescere in Europa. In una precedente dichiarazione, Coinbase ha dichiarato che si stava attualmente espandendo nei Paesi Bassi, in Francia, in Italia e in Spagna.
Exchange di criptovalute in crisi
A causa dell’instabilità del mercato delle criptovalute, Goldman Sachs ha declassato Coinbase e ha cambiato la sua raccomandazione in “vendita”. L’attuale prezzo delle azioni è di 53,79 dolalri. Inoltre, il prezzo del titolo è sceso notevolmente negli ultimi mesi. In realtà, lo scambio è stato influenzato anche da recenti voci di bancarotta.
Con il mercato rivale dei token non fungibili (NFT) di GameStop che sta guadagnando popolarità, il mercato NFT di Coinbase ha faticato a stare al passo con il mercato.