La sterlina digitale non avrà nulla a che vedere con la libertà dei contanti, ecco perchè

Dalla Bank of England arriva una dichiarazione che da un lato sembra preannunciare una velocizzazione nella creazione della Sterlina digitale, dall’altra parte si discute sulla sua natura e su come controllarla.

Nella giornata di ieri (6 luglio) Jon Cunliffe, il vice governatore della Bank of England (BoE), ha dichiarato durante una tavola rotonda che qualsiasi sterlina digitale proposta sarebbe probabilmente gestita tramite una sorta di sistema di conti, piuttosto che funzionare come contanti o banconote, ha riferito Bloomberg.

Cunliffe, che sta supervisionando il lavoro della banca sulle Central bank digital currencies (valute digitali delle banche centrali o CBDC), ha affermato durante la discussione che i responsabili politici stanno valutando come rendere la sterlina più efficace da utilizzare nelle transazioni online. 

Non ha però fatto mancare la sottolineatura sul fatto che si dovrà prestare molta attenzione ai rischi che comportano. Primo fra tutti che le sterline digitali vengano utilizzate nei reati e nelle operazioni di riciclaggio di denaro. Su questo presupposto il vicedirettore della banca d’Inghilterra ha voluto sollevare la questione della natura di questo tipo di valuta che si andrà ad implementare e inserire nell’economia del paese.

Cosa sono le CBDC

Le Central bank Digital Currencies (CBDC) sono una forma digitale di moneta della banca centrale, ossia una moneta fiat controllata dallo stato centrale ed ampiamente disponibile al pubblico come alternativa alle classiche monete fiat.

Con il termine “Denaro della banca centrale” ci si riferisce al denaro che è una passività della banca centrale. Ad esempio negli Stati Uniti esistono attualmente due tipi di moneta della banca centrale: la valuta fisica emessa dalla Federal Reserve e i saldi digitali detenuti dalle banche commerciali presso la Federal Reserve.

Sebbene gli americani detengano da tempo denaro prevalentemente in forma digitale, ad esempio in conti bancari, app di pagamento o tramite transazioni online, una CBDC sarebbe diverso dal denaro digitale esistente disponibile al pubblico in generale. Questo perché una CBDC sarebbe una responsabilità diretta della Federal Reserve. Senza banca commerciale che fa in qualche modo da tramite per l’immissione della valuta sul mercato come accade normalmente nel sistema finanziario e monetario attuale.

Per un approfondimento completo su cosa sono le CBDC, come funzionano e quale impatto potranno avere sul sistema finanziario globale, puoi leggere questo articolo: Cosa sono le Central Bank Digital Currencies (CBDC) e perchè non devi chiamarle criptovalute

La dichiarazione da Bank of England

Cunliffe ha espresso le sue preoccupazioni nella dichiarazione rilasciata. “Penso che sia molto improbabile che qualcuno di noi emetta un CBDC al dettaglio come strumento al portatore”, ha affermato Cunliffe, secondo il rapporto. “Probabilmente sarebbe una qualche forma di strumento basato su un sistema di diversi account”.

La Bank of England è una delle tante banche centrali che stanno valutando come lanciare una valuta digitale sicura e libera dalla minaccia di attività criminali (ndr. leggasi: non libera come i contanti e le criprovalute, ma controllata centralmente come le valute fiat). Il contante viene sempre meno utilizzato come metodo di pagamento negli Stati Uniti e in Europa, afferma il rapporto. La discussione ha incluso il discorso sul ruolo delle banche centrali nell’emissione di valute digitali e su come potrebbero competere con bitcoin e altre criptovalute.

“Produrremo l’asset e le rotaie, ma l’interfaccia con il pubblico sarà effettivamente eseguita da fornitori di servizi di pagamento del settore privato”. Ha affermato Cunliffe nel rapporto.

La Bank of England prevede di pubblicare un documento di ricerca alla fine dell’anno su come potrebbe apparire un CBDC al dettaglio, secondo il rapporto. Cunliffe ha detto mercoledì che si aspetta che ci vorranno cinque o più anni prima che le sterline digitali siano disponibili per gli utenti comuni.

Il mese scorso, la Bank of England ha concesso alla banca digitale britannica Kroo una licenza bancaria completa. Per ottenere una licenza dalla Bank of England, un istituto di credito deve dimostrare di avere processi e sistemi robusti; capacità di conformità e gestione del rischio; un modello di business praticabile; direttori/dirigenti idonei e adeguati; e adeguate risorse finanziarie.