Scalping Trading vs Swing Trading: guadagna meglio il più veloce o il più paziente?

Scalping Trading vs Swing Trading: Criptomercato esamina i due stili di trading più popolari. Quale dovresti usare? Scoprilo qui!

Negli ultimi mesi abbiamo trattato ampiamente varie forme di analisi tecnica. Ma non dobiamo mai dimenticare che l’analisi tecnica è solo una parte dell’equazione. In questo articolo discutiamo due stili di trading popolari: scalping e swing trading.

scalping o swing trading differenza

Inizieremo analizzando i due stili singolarmente, per poi approfondire il motivo per cui dovresti scegliere uno rispetto all’altro. Siete pronti? Immergiamoci.

Scalping Trading: ecco che cos’è

Lo scalping è un metodo in cui i trader acquistano e vendono asset per realizzare profitti relativamente piccoli in breve tempo. I trader cercano piccole mosse da effettuare nei periodi di tempo più brevi, su cui capitalizzare.

Gli scalper possono trovarsi dentro e fuori da una posizione in pochi minuti, di solito portando a casa un guadagno dell’1-3% sul conto. Sebbene a primo impatto un guadagno del 2% non suoni molto bene, diventa interessante quando ci rendiamo conto che il guadagno può essere ottenuto in meno di un’ora, più volte al giorno. Gli effetti composti possono rendere questa strategia molto redditizia se ne hai il tempo. Parliamo di tempo in quanto qui si parla di un lavoro vero e proprio, non di un investimento.

Per fare un uso ottimale di questa strategia, i trader generalmente fanno affidamento su una leva elevata. La leva consente ai trader di poter guadagnare (o perdere) molto. La mossa percentuale verrà infatti moltiplicata per la leva.

Lo scalping è uno stile di trading ad alta intensità, che richiede al trader di prestare molta attenzione alle mosse. Dopotutto, se il trading è così veloce, dovrà ripagare in modo tempestivo. Vediamo il collega swing.

Swing Trading: ecco che cos’è

Lo swing trading fa un passo indietro rispetto all’intensità dello scalping. Qui i trader acquistano e vendono asset con l’intenzione di realizzare profitti maggiori su un periodo più lungo. Lo swing trader cercherà movimenti significativi tra intervalli di tempo elevati su cui capitalizzare.

Lo swing trader medio tende a mantenere posizioni per più giorni o addirittura settimane, cercando di ottenere almeno un rendimento a due cifre. Questo metodo di trading può generalmente essere eseguito in modo più rilassato, a seconda che il trader monitori attivamente le operazioni o meno. Altri trader scelgono di utilizzare un approccio “imposta e dimentica“. Questo dipende esclusivamente dalle preferenze.

Per sfruttare al meglio questa strategia, i trader possono scegliere di utilizzare la leva o lo spot. La leva consente ai trader di aumentare i propri profitti, ma i costi di finanziamento possono intaccare la posizione nel tempo. Ancora una volta, questa decisione si riduce alla preferenza personale.

Per saperne di più, puoi leggere il seguente articolo: cos’è la leva nel trading di criptovalute e come usarla

Gli swing trader possono permettersi un po’ più di flessibilità, poiché le voci sono spesso basate sul grafico a 4 ore o superiore. Non è necessario individuare il minimo assoluto affinché il trading funzioni.

Scalping Trading vs Swing Trading

Nella mia esperienza, sia gli scalper che gli swing trader utilizzano tecniche simili nel trading. L’unica differenza rilevante è costituita dai diversi intervalli di tempo. Nonostante queste somiglianze, sono stili di trading molto diversi. Uno scalper forte spesso fatica a mantenere uno swing trade a lungo, mentre uno swing trader forte ha difficoltà a tenere il passo con il ritmo dello scalping.

Uno swing trader esperto può ancora imparare a fare scalping, ma potrebbe danneggiare le sue capacità di swing trading, poiché svilupperebbe abitudini che non si adattano bene a mantenere le posizioni aperte per un periodo di tempo più lungo. Gli scalper generalmente hanno il motto “prendi i soldi e scappa”, mentre uno swing trader è più paziente.

Questo riduce il rischio di eventi avversi, perché gli scalper si posizionano solo ed esclusivamente quando vogliono, e non lasciano una posizione aperta durante la notte. Uno swing trader dorme spesso con più posizioni aperte.

Un’altra differenza fondamentale tra scalping e swing trading è il numero di opportunità. Le opportunità nello scalping sono più frequenti. Se ne perdi una, la prossima è dietro l’angolo. Per uno swing trader le buone opportunità sono rare, e perdere una buona mossa può significare che dovrai aspettare un po’ prima di riceverne un’altra. Gli swing trader risolvono questa sfida monitorando più asset, mentre gli scalper di solito si concentrano solo su uno o due. I migliori scalper che conosco scambiano solo Bitcoin o Ethereum.

Uno dei principali vantaggi dello scalping è il modo in cui il metodo può essere utilizzato in qualsiasi ambiente. Lo swing trading è difficile quando il mercato è compresso in un intervallo ristretto, come quello in cui siamo negli ultimi mesi. Lo scalping funziona sempre, in qualsiasi contesto di mercato.

D’altra parte, uno dei principali vantaggi dello swing trading è la minore intensità e il modo in cui può essere fatto in un tempo relativamente breve. Monitora i grafici dell’intervallo di tempo massimo una o due volte al giorno per individuare alcune opportunità, e gli avvisi diranno quando agire.

Considerazioni finali

Se hai appena iniziato come trader, lo scalping è generalmente un buon modo per iniziare. Una maggiore frequenza degli scambi significa che ottieni molti più dati da migliorare e molto più feedback dal mercato. Se fai swing trade, otterrai un buon risultato solo poche volte al mese, mentre gli scalper riceveranno feedback più volte al giorno. Nel tempo, questo può impostare la curva di apprendimento in una direzione verticale.

Tutto sommato, decidere quale stile vuoi scambiare dipende da alcuni fattori. Quanto tempo vuoi dedicare al trading? Sei una persona paziente per natura? Sei un amante del rischio? Rispondendo sinceramente a queste domande, risulterà chiaro quale stile è quello che fa per te.

Anche se di solito concludo dicendo che c’è un tempo e un luogo per approcci diversi, non consiglio di implementare entrambi gli stili contemporaneamente. L’ho provato per alcuni mesi sulla mia pelle, ed il risultato è stato che entrambi soffrivano le abitudini dell’altro stile. È meglio selezionare un singolo stile e concentrarsi su quello.

Questo conclude la mia opinione personale sui due stili di trading più importanti. Ti auguro buona fortuna, indipendentemente dal modo di fare trading che scegli.

Vi lascio con il mio solito disclaimer: ricordate che questo articolo è frutto dei miei pensieri sull’argomento, e non deve essere considerato come un consiglio finanziario. I miei pensieri si basano solo sulla mia esperienza. Non sono un esperto. Grazie per aver letto.

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