Modello 730 precompilato: tutte le informazioni che devi conoscere per ottemperare agli obblighi verso il Fisco

C’è un’importante comunicazione riguardante il modello 730 precompilato e che arriva direttamente dall’Agenzia delle Entrate e che va scaricato sul sito del Fisco o può essere reperito direttamente in un patronato o attraverso il nostro commercialista di fiducia.

Modello 730, c’è una novità per quanto riguarda la possibilità di poter utilizzare i moduli precompilati messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. In precedenza era disponibile una prima data, che coincideva con il prossimo 30 aprile. La nuova data a cui fare riferimento è adesso il 23 maggio 2022.

 

Agenzia Entrate
Agenzia Entrate: ecco come funziona modello precompilato

Il provvedimento arriva dalla Commissione Bilancio del Senato, che ha inserito la materia nel decreto Sostegni ter. Il modello 730 precompilato è infatti ora sottoposto ad una importante estensione. Ci sarà più tempo a disposizione per poter adempiere ai nostri obblighi con l’Agenzia delle Entrate.

Modello 730 precompilato: adesso hai più tempo per consegnarlo, fai bene attenzione a tutto

L’invio deve essere completato collegandosi al sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, dopo aver effettuato il login nella propria area riservata.
Per poterlo fare è necessario essere in possesso di Spid, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi come è ormai consuetudine per quanto riguarda la fruizione dei servizi offerti dai vari organi della Pubblica Amministrazione.
Tutto questo se abbiamo dimestichezza con l’uso di un computer. Diversamente possiamo avvalerci della consulenza di un Patrocinio CAF che verificherà per noi il documento, verificando che sia già stato compilato in automatico e integrandolo o correggendolo con le opportune modifiche.
Il modulo precompilato contiene solitamente tutte le spese sostenute durante l’anno di riferimento. Spese debitamente tracciate e che coprono più aree. Si va da quelli del settore medico e sanitario a quelli dell’istruzione, fino alle uscite legate a eventuali contributi assicurativi e previdenziali.
E sono comprese nella categoria anche le spese funebri, insieme alle spese relative ad eventuali lavori di ristrutturazione e riqualificazione. Per consultare il 730 precompilato è sufficiente entrare nella propria area utente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Il tutto deve essere comunicato entro il 30 settembre per i classici 730 o entro il 30 novembre nel caso di Reddito Privato.
In caso di errore nella elaborazione delle richiesta, entro 5 giorni dall’invio della stessa nella sezione «Ricevute» dell’area di autenticazione è possibile trovare l’elenco degli errori commessi. Nel caso in cui non ci siano errori viene predisposta la comunicazione dei modelli 730 precompilati con indicazione anche di eventuali contribuenti per i quali i modelli non sono disponibili.
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