Italiani+e+fondi+pensione%2C+meglio+il+capitale+o+la+rendita%3F+Scopriamolo
criptomercatoit
/2022/04/27/italiani-fondi-pensione-scelte/amp/
Curiosità

Italiani e fondi pensione, meglio il capitale o la rendita? Scopriamolo

Quanto ci fidiamo davvero oggi, per chi se lo può permettere naturalmente, e di questi tempi è merce rara, delle forme pensionistiche cosiddette complementari, che dovrebbero servire, da una parte a integrare, la nostra prima pensione, dall’altra, eventualmente, a sopperire ad una eventuale riduzione?

In frangenti difficili, chi si può permettere un fondo pensione, vuol dire che guadagna abbastanza da poter mettere da parte qualcosa.

Fondi Pensione: come preferiscono gestirli gli italiani?

Lo si fa per due ragioni: la prima con la speranza di ritrovarsi una più che utile integrazione alla pensione normale, l’altra, se non si è dipendenti statali, di correre ai ripari nel caso di “evoluzioni negative”, oppure della necessità, magari per ragioni di salute, di andare prima in pensione, riducendo quindi quello andremo a prendere ogni mese.

Eccoli i fondi pensionistici: hanno un grande valore, ma è lecito chiedersi, chi li sceglie come li gestisce?

Esistono due strade. La prestazione previdenziale in forma di rendita può essere richiesta al momento del pensionamento e la somma che non viene percepita come capitale viene convertita in una somma periodica che viene erogata dal fondo pensione, ad integrazione della pensione pubblica. L’altra strada è quella di prelevare immediatamente tutto il capitale.

Un’autorevole inchiesta del Sole 24 ore non lascia spazio a dubbi. Gli italiani non si fidano della rendita mensile e preferiscono prelevare tutto ciò che hanno accumulato.

La ragione è semplice. Siamo di fronte a una palese criticità del sistema che non consente di dare piena attuazione alle riforme dei primi anni 90, dove le prestazioni erogate dalle forme pensionistiche complementari dovevano “integrare” la riduzione della copertura offerta dalla pensione Inps. (A quando l’attesa Riforma?)

Tra i programmi di rendita previsti dai nostri fondi pensione ce n’è uno che attira molto i contribuenti.

La Rendita Temporanea Prepagata (RITA ) è un beneficio previdenziale che consiste nella rateizzazione del capitale maturato, in un periodo che va dall’accoglimento della domanda e dalla verifica dei suoi requisiti, fino al limite di età previsto dalla legge per richiedere le prestazioni pensionistiche statali.

Un aderente al progetto RITA può chiedere tutto il capitale o parte di esso: sul valore del capitale complessivo maturato –  RITA TOTALE, oppure su parte di esso, RITA PARZIALE.

Siamo di fronte a un sistema dove i fondi pensione, attraverso la Rita, si “specializzino” anche nell’erogare prestazioni per consentire il pensionamento anticipato, lasciando all’Inps la copertura delle pensioni di vecchiaia e di anzianità.

Published by
Alfredo Iannaccone

Recent Posts

  • Tecnologia

Bolletta, risparmia con una semplicissima app: non avrai più problemi

La tecnologia ti aiuta a risparmiare sulla bolletta grazie ad una semplice e intuitiva app:…

5 mesi ago
  • Bitcoin

Guadagnare Bitcoin con piccole somme di denaro? La verità dietro le transazioni

Si può guadagnare con Bitcoin investendo solo piccole somme di denaro? Tutta la verità dietro…

5 mesi ago
  • Economia

Rimborso 730: come funziona e quando arriva l’accredito sul conto bancario

Alcuni contribuenti riceveranno un accredito sul conto corrente da parte dell'Agenzia delle Entrate: ecco come…

5 mesi ago
  • Economia

Bollette luce e gas, fine del mercato tutelato: cosa succede dal 2024

Dal prossimo anno milioni gli cittadini saranno costretti a dover scegliere un nuovo operatore per…

5 mesi ago
  • Economia

Mutui casa carissimi, la differenza tra Nord e Sud è netta: le città con le rate più alte

I mutui per la casa sono sempre più alti e la differenza tra le regioni…

5 mesi ago
  • Economia

MasterChef Italia 2023 in streaming: la nuova offerta da non perdere

È possibile vedere MasterChef Italia 2023 in streaming e ora sarà ancora più economico grazie…

5 mesi ago