Pagamento pensioni maggio 2022, tutto torna come prima: la decisione dell’Inps

Gli italiani aspettano “al varco” i pagamenti delle pensioni di maggio. L’ansia e l’attesa si fanno spasmodiche. Ed è più che naturale. E mentre l’Inps ha comunicato ufficialmente le date da segnare in rosso sul calendario, è necessario ricordare che qualcosa è cambiato rispetto ai mesi precedenti.

Siamo entrati in una nuova fase dell’emergenza pandemica, attraversiamo decisamente una fase più leggera, anche se i contagi non sono calati del tutto ed è assolutamente sconsigliato tornare alla normalità.

pensioni
Adobe Stock

Proprio per questa ragione, per quanto riguarda i pagamenti delle pensioni,  si torna all’antico. Niente più anticipi, l’Inps riprende l’andamento che era precedente al Covid. Le pensioni saranno erogate dal 2 maggio in poi, e chi aspettava i soldi per il 27 aprile rimarrà certamente deluso.

Senza dimenticare che il Paese attende da tempo anche la Riforma delle Pensioni, che per ora, pare tardi davvero ad arrivare, dal momento che il Governo è concentrato su questioni che al momento considera decisamente più urgenti.

Pensioni maggio 2022, l’Inps comunica il calendario dei pagamenti

Qualche giorno di “sofferenza in più”, che certamente in questo delicatissimo momento economico, con le famiglie italiane bersagliate dai rincari e sotto la spada di Damocle dell’inflazione, costano non pochi sacrifici.

Per molti pensionati, magari quelli alle prese con “la minima”, l’arrivo del fisso mensile erogato dall’Inps è l’unico modo per sopravvivere, tra le mille peripezie degli aumenti dei beni di prima necessità, com il carrello della spesa diventato decisamente più vuoto e scarno.

Come sempre, per i pagamenti delle pensioni, occorrerà seguire un ordine alfabetico, dal 2 maggio in poi, per chi dovrà riscuotere in contanti. Stesso discorso vale per coloro i quali attendono l’accredito digitale, dal momento che il 1 maggio è festivo.

Si comincia il 2 maggio 2022

Poste Italiane, quindi, proprio in una nota ufficiale, non ha mancato di far sapere che per il mese di maggio il pagamento delle pensioni comincerà dal giorno 2, poiché il 1° maggio, oltre ad essere giorno festivo, è anche domenica. Il vecchio calendario è stato stabilito dall’INPS con circolare n. 197 del 23 dicembre 2021, secondo il quale: Il pagamento delle pensioni, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento corrisposte agli invalidi civili, nonché le rendite dell’INAIL, si effettuano di norma il primo giorno lavorativo bancario di ogni mese, oppure il giorno successivo se si tratta di un giorno festivo o non bancabile.

Il calendario con le date di pagamento delle pensioni è previsto dalla normativa vigente, ma i pensionati devono fare riferimento ai turni alfabetici fissi.

Tutti in fila alla posta tranne per chi riceve l’accredito digitale

Le misure di turnazione si applicano a tutti coloro che devono ritirare l’assegno mensile in contanti e ai titolari di libretti di risparmio, conti BancoPosta, Postepay Evolution. Si precisa tuttavia che il titolare di tali linee di credito potrà farsi accreditare la pensione sul proprio conto senza dover prelevare l’importo in contanti.

Ciascun ufficio postale difatti può stabilire un calendario per scaglionare i pagamenti in contanti, secondo le seguenti date.

  • lunedì 2 maggio: pensionati con cognome dalla A alla B
  • martedì 3 maggio: pensionati con cognome dalla C alla D
  • mercoledì 4 maggio: pensionati con cognome dalla E alla K
  • giovedì 5 maggio: pensionati con cognome dalla L alla O
  • venerdì 6 maggio: pensionati con cognome dalla P alla R
  • sabato 7 maggio (mattina): cognome dalla S alla Z.
Impostazioni privacy