Sai qual è la nazione più cripto-friendly al mondo? La risposta ti stupirà

Secondo l’aggregatore Coincub, è la Germania la nazione in cui si usano di più le criptovalute, battendo il precedente leader Singapore.
Coincub ha pubblicato il suo ultimo Global Crypto Ranking sul trading e gli investimenti in criptovalute da parte di tutti i paesi del mondo. La Germania sorprendentemente è prima in questa speciale classifica. La Germania ha preso il primo posto da Singapore nel rapporto trimestrale sulle criptovalute.
bitcoin e criptovalute germania
L’aggregatore di exchange ha spiegato come viene composta tale classifica. Tanto per cominciare la Germania ha più nodi Bitcoin pro capite rispetto agli Stati Uniti e ha visto diversi sviluppi positivi negli ultimi mesi:
  • La Federal Financial Supervisory Authority ha rilasciato all’inizio di quest’anno una licenza commerciale per la custodia di criptovalute per il braccio tedesco di Coinbase.
  • L’operatore del mercato azionario tedesco Deutsche Boerse ha quotato più di 20 prodotti in criptovalute sulla sua borsa digitale Xetra.
  • La cassa di risparmio Sparkasse offrirà portafogli digitali per scambiare criptovalute.

Vediamo bene tutti i dettagli e le altre posizioni in classifica.

Germania e criptovalute: un amore inaspettato

Il precedente leader della classifica, ovvero Singapore, ha perso la corona a causa dell’inasprimento delle linee guida sui fornitori di servizi di asset virtuali da parte dell’Autorità monetaria. Il risultato di questa misura è stato un minor numero di ATM Bitcoin nel paese.

Gli Stati Uniti e l’Australia sono arrivati ​​rispettivamente al terzo e quarto posto. Coincub ha elogiato i due paesi per i loro sforzi per regolamentare piuttosto che vietare l’uso delle criptovalute. La Svizzera completa la top 5 piazzandosi al quinto posto. Il Paese rimane impegnato nell’innovazione tecnologica, come dimostrano l’inclusione di ETH nel servizio di criptovalute di BBVA Svizzera e la dichiarazione di Bitcoin a corso legale a Lugano. L’Italia è al #32 posto.

Ulteriori classifiche interessanti nel rapporto erano i primi cinque paesi con i regimi di tassazione delle criptovalute più vantaggiosi e i primi cinque paesi per mining di Bitcoin.
Secondo Coincub, i regimi fiscali più compatibili con le criptovalute si trovano in:
  1. Ungheria: una tassa forfettaria del 15%.
  2. Cipro: 12,5% di tasse per i residenti.
  3. Nigeria: un’aliquota fiscale standard del 20%
  4. Malta: aliquote fiscali tra il 5% e il 35%
  5. El Salvador: niente tasse

I primi cinque paesi minerari per hash rate sono:

  1. Stati Uniti d’America
  2. Kazakistan
  3. Russia
  4. Canada
  5. Irlanda
Classificato in base al PIL, il mining kazako di Bitcoin è di gran lunga il più forte.

La classifica è composta da diversi fattori come la regolamentazione del governo, i servizi finanziari nelle criptovalute, i regimi fiscali, l’educazione alla crittografia, l’importanza delle criptovalute nel paese, i volumi di scambio, il livello di frode e truffa e la salvaguardia ambientale.

Siamo ancora molto indietro signori miei.

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