Banconote, avete mai visto questa scritta sulle 20 euro? Perché è meglio controllare

Spesso abbiamo l’impressione di avere tra le mani esemplari di banconote preziosi senza nemmeno esserne certi.

In tema di banconote non possiamo non considerare alcuni elementi tipici del collezionismo. Elementi che vanno a riguardare la classificazione e la valutazione di un esemplare al di la di quella che è la sua forma, condizione, tipologia di articolo per intenderci. Banconote o monete insomma rispondono in linea di massima allo stesso tipo di logiche.

Banconote euro
Adobe

In alcuni casi per puro casualità o meno potrebbe capitarci di trovarci di fronte ad esemplari specifici di moneta delle quali non saremmo capaci di percepire il minimo elemento di relativo valore. Chiaramente la condizione è comune a chiunque non sia un appassionato collezionista di banconote. Ci troviamo di fronte insomma ad una situazione abbastanza usuale, niente di particolarmente grave per intenderci. Per quel che riguarda le banconote, cosi come si diceva prima bisogna guardare agli elementi tutto sommato tipici.

Data di produzione, soggetto al quale è dedicata la stampa, o al massimo evento celebrativo utilizzato per riempire gli spazi per intenderci. Passiamo poi alla possibilità di ritrovarci qualche difetto, errore di conio. Infine potrebbe capitare di avere a che fare con esemplari pregiati, di quelli i teoria fuori circolazione, utilizzati per fini che nemmeno ipotizziamo possano concretamente esistere. Uno degli esempi è dato da un particolare tipo di 20 euro denominata specimen. Andiamo a vedere di cosa si tratta nello specifico.

Banconote, il marchio del prestigio fa schizzare il valore della 20 euro definita specimen

20 euro specimen

Nel caso specifico ci troviamo di fronte ad un esemplare molto particolare. In queste situazioni, cosi come questa dell’esemplare in questione non è possibile andare a confrontare l’esemplare con quei fattori tipici della classificazione. In questo caso ci troviamo di fronte a tutt’altro. Ci sono alcuni casi, questo è uno di quelli, in cui la produzione di una banconota, la sua stampa insomma è finalizzata esclusivamente a particolari fini. Omaggiare ad esempio il presidente della Banca centrale europea, oppure un’alta carica dello Stato.

In questo caso, dunque, ci troviamo di fronte a banconote definite specimen, non destinate alla circolazione ma semmai direttamente al mercato dei collezionisti. Esemplare tipico di questa particolare tipologia di condizione è quello da 20 euro. Con l’euro ci troviamo di fronte ad una valuta nata soltanto 20 anni fa che in ogni caso già oggi riesce ad esprimersi su valutazioni davvero molto alte. Il caso della banconota specimen vede quindi coinvolto il taglio da 20 euro uno dei più particolari dell’intera collezione. Il valore di questo esemplare in condizioni di perfetta conservazione può tranquillamente rasentare i 1000 euro.

Collezionismo che insomma affonda i denti in una dinamica molto particolare, in questo caso stabilita da logiche che vanno a toccare gli aspetti per cosi dire istituzionali legati ai vari stati. Ci troviamo insomma di fronte ad una precisa modalità di produzione di banconote. Quella utile ad omaggiare alte cariche dello Stato, oppure in ogni caso esponenti di spicco all’interno delle istituzioni della comunità europea. Esemplari per certi versi unici che non disdegnano di offrire alcune sorprese ai collezionisti di tutto il mondo.

I casi specifici insomma non sono tantissimi, parliamo comunque di pochi pezzi destinati alle personalità alle quali si faceva riferimento. Di conseguenza non parliamo di numerosissime copie in circolazione, anzi. Proprio per questo motivo la valutazione complessiva dell’esemplare tende ad essere abbastanza alta se consideriamo la tenera età, se cosi si può dire della banconota stessa. Pezzi unici insomma, che fanno la fortuna di milioni di collezionisti in ogni angolo del pianeta. Esemplari capaci di arricchire intere collezioni.

La gioia degli appassionati, avere tra le mani pezzi rari ed assolutamente protagonisti di storie prestigiose ed affascinanti. 1000 euro per una sensazione che non è certo da tutte e per tutti. Pura magia, il mondo del collezionismo e quelle emozioni che pochi simili contesti sono ancora capaci di offrire.

Impostazioni privacy