Diversificazione: ecco come può letteralmente salvare il tuo il portafoglio di investimento

Si sente tanto parlare di diversificazione dell’investimento. Ma cosa vuol dire? E come si fa? Ecco una guida semplice e completa.

Per ogni investitore, l’obiettivo principale è massimizzare i profitti e ridurre i rischi. Per questo motivo fissano obiettivi di investimento e implementano una varietà di strategie per capitalizzare le tendenze del mercato. Parte di queste strategie prevede che gli investitori allochino i propri fondi in diverse classi di attività.

diversificare portafoglio investimenti

L’idea è di investire una percentuale variabile del tuo capitale in più di un asset in modo che il calo dei prezzi non riduca eccessivamente la tua redditività. Questa strategia racchiude l’essenza stessa della diversificazione del portafoglio.

In altre parole, la diversificazione del portafoglio è l’atto di allocare una percentuale variabile dei tuoi fondi a diversi asset al fine di massimizzare il profitto e ridurre il rischio. Quando si diversifica, viene data maggiore importanza alla probabilità che i prezzi di due o più asset siano correlati. Un portafoglio ben diversificato è costituito da asset che tendono a funzionare in modo diverso.

Con la volatilità dei mercati degli asset digitali, la diversificazione del portafoglio crittografico è sempre più importante. Che cos’è e come di diversifica esattamente il tuo portafoglio di criptovalute? Scoprilo qui!

Diversificazione del portafoglio negli investimenti

La diversificazione come strategia di investimento interessa tutti i mercati finanziari. Gli investitori esperti comprendono l’importanza di allocare i propri fondi su più classi di attività al fine di trovare un equilibrio tra rischio e rendimento. Tuttavia molti non sanno che questa strategia è rilevante anche quando si allocano fondi all’interno della stessa classe di attività.

Sebbene la distribuzione del tuo capitale a un’ampia gamma di mercati finanziari come obbligazioni, azioni, materie prime e criptovalute sia un buon inizio, questa strategia è ancora più efficace quando diversifichi ulteriormente ogni classe di attività. Ad esempio, un portafoglio azionario dovrebbe incorporare più segmenti del mercato azionario, inclusi titoli energetici, titoli tecnologici, titoli sanitari e così via. Questo vale anche per il tuo portafoglio di criptovalute.

Molti investitori ritengono che Bitcoin da solo sia sufficiente. Sostengono che Bitcoin incarna tutto ciò che la crittografia ha da offrire. E così, invece di adottare un piano di diversificazione del portafoglio crittografico, destinano tutti i loro fondi a un unico asset digitale tra le oltre 18.000 monete attualmente esistenti.

Sebbene Bitcoin abbia registrato notevoli impennate dei prezzi nel corso degli anni, niente batte un portafoglio ben bilanciato che sfrutta una composizione eterogenea del mercato delle criptovalute.

Diversificazione del portafoglio di criptovalute: ecco perché è importante

A differenza della maggior parte degli asset tradizionali, il mercato degli asset digitali è piuttosto volatile. I prezzi possono spostarsi improvvisamente in direzioni diverse più volte al giorno a vantaggio o a scapito degli investitori. Pertanto la volatilità moltiplica velocemente la possibilità di vincere o perdere. È normale ad esempio che il prezzo di Bitcoin subisca un calo del 50% nel giro di pochi giorni. In tali casi, gli investitori esposti solo a Bitcoin vedrebbero un crollo improvviso del valore del proprio portafoglio.

Sicuramente l’andamento di Bitcoin influenza quello delle altre criptovalute, ma questo principio sta svanendo nel tempo. Per mitigare tali livelli di esposizione al rischio, è consigliabile distribuire i propri fondi su una gamma di asset digitali. Questa strategia di investimento riduce l’entità delle perdite subite in periodi di flessione del mercato.

Dal momento che hai investito solo una frazione del tuo fondo in Bitcoin e distribuito il resto in una varietà di monete, è improbabile che un crollo del 50% di Bitcoin sia devastante per il tuo portafoglio. Questo perché la performance delle altre criptovalute compenserebbe le perdite.

Ad esempio, mentre Bitcoin potrebbe subire una flessione del 50%, Ethereum, d’altra parte, potrebbe essere in calo solo del 25%. L’aggiunta di una stablecoin al mix riduce ulteriormente il rischio. E ancora i token DeFi potrebbero registrare rialzi. A lungo termine, la performance combinata degli asset digitali in un portafoglio ben diversificato può compensare le perdite subite dai singoli investimenti.

Tieni presente che il rischio insito in una strategia incentrata su Bitcoin è ovviamente presente anche in un piano di investimento incentrato su Ethereum o su qualsiasi altro asset digitale. L’obiettivo qui è accertare che tu non abbia investito pesantemente in una singola criptovaluta, sia essa Bitcoin, Ethereum, BNB o uno qualsiasi degli altri asset digitali.

Cosa succede quando tutte le criptovalute vanno in crash?

Cosa succede quando tutte le risorse in un portafoglio di criptovalute diversificato vanno in crash (poiché il prezzo delle criptovalute tende ad essere ad oggi correlato)? Questo diminuisce l’efficacia della diversificazione delle criptovalute?

In tali scenari, devi guardare agli aspetti positivi. Uno degli aspetti positivi è che la possibilità di incorrere in perdite devastanti è considerevolmente bassa. Dall’esempio sopra, sia i prezzi di Bitcoin che di Ethereum sono in calo.

Tuttavia, la perdita subita da un investitore che detiene entrambi gli asset non è così elevata come quella di un individuo che investe esclusivamente in Bitcoin. Pertanto la diversificazione del portafoglio crittografico è una vera e propria strategia di gestione del rischio.

Inoltre la diversificazione consente di massimizzazione del profitto in determinate condizioni di mercato. Ciò è stato evidente nel boom della DeFi del 2020. Durante questo periodo, il settore della DeFi ha sovraperformato altri segmenti del mercato delle criptovalute. Al contrario, monete affermate come Bitcoin ed Ethereum non hanno avuto lo stesso successo. Pertanto gli investitori che avevano ritenuto saggio aggiungere token DeFi al proprio portafoglio, erano in una posizione migliore per generare più profitti.

Diversificazione: ecco le classificazioni più importanti

Quando si diversifica il proprio portafoglio, la cosa più importante a cui prestare attenzione è la correlazione dei prezzi. Cerca di detenere il più possibile risorse digitali che non sono correlate ad altre in alcun modo. Avere troppi asset correlati nel tuo portafoglio riduce l’efficacia di questa strategia, perché per definizione non stai diversificando. Ti starai chiedendo: come posso identificare le risorse digitali non correlate? Bene, ci sono vari modi per farlo.

Diversifica per funzione

Questo metodo di diversificazione considera e include diversi tipi di criptovalute. Per ovvi motivi non posso riferirmi a specifiche criptovalute, ma in linea di principio abbiamo:

  • Riserva di valore;
  • Exchange Token;
  • Stablecoin;
  • Smart Contract Token;
  • DeFi Token;
  • NFT Token;
  • Metaverse Token.

L’obiettivo è avere tutte le classi di criptovalute ben rappresentate nel tuo portafoglio in modo da essere sempre nella posizione giusta per sfruttare l’esplosione della domanda di ognuna di esse.

Diversifica per settore

Potresti anche concentrarti sui casi d’uso delle risorse digitali e valutare il potenziale di tali applicazioni. Assicurati di investire in un elenco dinamico di monete che forniscono soluzioni praticabili per un’ampia varietà di settori. In questo modo, puoi ridurre gli effetti negativi delle normative e degli eventi ostili alle criptovalute specifici del settore sul tuo investimento.

Diversifica per geografia

Assicurati che tutti i tuoi fondi non siano assegnati a progetti crittografici con sede nella stessa regione o paese. Questa misura proteggerà i tuoi investimenti dalle incertezze normative.

Diversificazione del tempo di entrata

Questo metodo è anche chiamato media del costo in dollari (DCA) e prevede un piano di investimento basato su intervalli. Tutto quello che devi fare è investire importi fissi sui tuoi token preferiti a intervalli predefiniti. Questo approccio elimina la necessità di identificare il momento migliore per entrare in un mercato o acquistare una moneta.

Svantaggio della diversificazione del portafoglio di criptovalute

Proprio come la diversificazione riduce i rischi, diminuisce anche il ritorno sull’investimento. Tieni presente che i profitti generati dai tuoi asset ad alto rendimento sarebbero appesantiti dalle perdite subite da altri asset.

Conclusioni

A causa dell’eccessiva volatilità del mercato delle criptovalute, è imperativo adottare tecniche di gestione del rischio efficienti. Come discusso in questa guida, una di queste pratiche richiede un approccio dinamico all’allocazione dei fondi. Se eseguita correttamente, la diversificazione del portafoglio è un approccio efficiente di mitigazione del rischio agli investimenti in criptovalute.

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