Anonymous: “Abbiamo il ministero della difesa”, Putin risponde

Dopo la dichiarazione di guerra informatica contro Putin, il gruppo di hacker Anonymous ha dichiarato di essersi infiltrato nel database della Ministero della Difesa russo

A poche ore dall’annuncio sull’account Twitter della dichiarazione di guerra contro il governo russo, il collettivo di hacker noto come Anonymous sembra aver bucato il database del Ministero della Difesa russo.

L’avanzata delle armate russe in territorio ucraino ha scatenato la reazione di tutti i paesi della NATO. Stati Uniti compresi.

Arrivano già i primi bollettini di guerra e il numero di morti sembra aumentare di ora in ora.
In un mondo completamente digitalizzato, con accessori come gli smartphone alla portata di tutti. I video degli scontri sopra i cieli dell’Ucraina stanno già invadendo piattaforme come YouTube, Reddit e altri social network

Anonymous dichiara Guerra a Putin e attacca TV e Ministeri

Il gruppo di hacker con la maschera di Guy Fawkes, Anonymous, ha subito preso le parti dell’Ucraina in quello che potrebbe essere un conflitto di proporzioni inquietanti, vista la mole di interessi in territori di confine tra paesi NATO e Russia.

La dichiarazione di una vera e propria “guerra informatica” da parte di Anonymous ai danni del governo russo ha subito mobilitato la sicurezza del Cremlino per cercare di difendersi dagli attacchi cibernetici paventati.

Non sono bastati. Gli sforzi degli hacker a servizio di Vladimir Putin si sono rivelati insufficienti di fronte all’attacco coordinato di Anonymous, che dichiara essere entrato all’interno del database del Ministero della Difesa russo.

La preoccupazione per Mosca adesso è la possibilità che quei dati vadano in mano della controparte. Le ripercussioni, in termini di perdita di materiali sensibili, sono troppo vicine al cuore del governo russo. Se la notizia di questo attacco hacker dovesse venire confermata nelle prossime ore, si tratterebbe di un evento che avrà sicuramente delle conseguenze per il governo russo, che sarà costretto a scendere in qualche modo a patti con il gruppo di hacker.

La Russia sta attraversando un periodo nero anche dal punto di vista finanziario. Anche il Regno Unito si è schierato con forza dalla parte dell’Ucraina, minacciando di chiudere i rapporti con tutte le aziende russe che lavorano nel territorio anglosassone.

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