I costi di un sito web: conviene davvero aprire una pagina aziendale?

Chi ha un’attività business si trova quasi per forza di cose a domandarsi i costi di un sito web. Avere una pagina personale, oggi, è praticamente d’obbligo.

costi di un sito web

La visibilità è uno di quei fattori indispensabili a chiunque conduca un’attività commerciale, di vendita di beni o servizi. Naturalmente anche chi vuole divulgare idee e pensieri con un Blog deve necessariamente raggiungere il suo pubblico. Con l’avvento dei Social ottenere contatti e condivisione è stato certamente più facile, ma avere un sito web è altra cosa. Non solo perché è ulteriore segno di professionalità ma proprio perché grazie a determinate tecniche si possono ottenere tanti bei risultati. Compresa un’ottima reputazione.

Ma di cosa parliamo quando si menzionano queste “tecniche”? Chi si occupa di costruzione di siti web, cosa offre realmente? E quanto può costare aprire il proprio sito, tra realizzazione, manutenzione e costi fissi? Si tratta di risposte necessarie a qualunque professionista (o semplice appassionato) che voglia stilare una buona strategia di marketing.

I costi di un sito web, tante opzioni da tenere in considerazione

La prima risposta a tutte le domande sopra citate è un po’ scontata, è vero, ma anche realistica. La risposta infatti è: “dipende”. Il costo di un sito web dipende da tante cose. Prima di tutto, dalla struttura tecnica dello stesso. Esistono infatti molte soluzioni: dal sito-vetrina al Blog, dal sito e-commerce alla semplice pagina pubblicitaria. In linea generale, ci possono volere, solo per la costruzione del sito, da qualche centinaia di Euro fino a diverse migliaia. Per la manutenzione ordinaria, diciamo così, la spesa non supera poche decine o poche centinaia di euro l’anno. Poi c’è un’altra questione fondamentale: qual è la differenza di qualità tra i servizi gratuiti e quelli offerti da una web agency.

Ovviamente chi “mastica bene” un po’ di linguaggio di programmazione, le tecniche di scrittura persuasiva, i principali software di editing audio/video nonché CMS e possiede anche qualche dote creativa, può tentare col fai-da-te. Ma, sebbene esistano strumenti gratuiti molto validi, bisogna proprio essere del settore. Una web agency sicuramente offre un servizio completo, una consulenza dedicata, e sviluppa un prodotto finale adatto a qualsiasi esigenza del cliente. Alla fine, con poche migliaia di Euro si può ottenere molta visibilità, e l’investimento nel lungo periodo sarà ampiamente ricompensato.

I costi “fissi” da considerare

Per avere un’idea un po’ più chiara di quanto si possa spendere per creare un sito web, è importante individuare almeno 3 fattori. I Costi tecnici (creazione della piattaforma e relativa gestione, la parte grafica, l’hosting e mail server). I Costi di lavoro (la parte comunicativa, la realizzazione di testi-video-immagini). E i Costi di marketing (come la Pay-per-click, l’utilizzo di contenuti SEO, le mail marketing, la connessione coi social).

Per i primi, si possono ipotizzare almeno dai 500€ in su per un sito-vetrina e 800-1000€ per un e-commerce. Un sito vetrina con contenuti ottimizzati SEO, l’ideazione del logo e la personalizzazione di tutta la parte grafica può arrivare a costare anche più di 20.000€. Questo perché si mettono in campo diverse figure professionali specializzate, che insieme arriveranno a creare un prodotto perfetto. I costi possono salire anche all’infinito, perché tutto dipende da quale obiettivo si vuole raggiungere. E da quanto si è disposti a spendere per arrivarci.

Ecco perché, prima di pensare al costo di un sito web finale, è doveroso sapere bene cosa si vuole, e cercare il miglior prezzo. Non mancano offerte in questo senso, e più che altro si elimina il rischio di acquistare un prodotto bello e costoso ma non adatto allo scopo.

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