Bitcoin ETF: il modo più sicuro per investire in criptovalute

Gli ETF sono fondi di investimento che puntano a replicare l’andamento di un asset (in questo caso Bitcoin) e generare profitto.

Con l’approvazione da parte degli Stati Uniti del primo ETF basato su Bitcoin, gli investitori si sentono più ottimisti riguardo ad altre applicazioni ETF che la SEC sta prendendo in considerazione.

ETF bitcoin criptovalute

Molti fornitori esistenti sono in attesa di approvazione per i propri ETF, inclusi VanEck, WisdomTree, Amplify e Global X. Gli ETF sui futures Bitcoin potrebbero avere maggiori possibilità al momento, dato che ora esiste un precedente sulla loro approvazione.

Questi ETF sono basati sui futures negoziati sul Chicago Mercantile Exchange in modo che la SEC possa avere un maggiore controllo normativo. Nel momento in cui scrivo la SEC non ha cambiato posizione sugli ETF spot di Bitcoin e non ne ha ancora approvato nessuno.

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Ecco perché investire in ETF Bitcoin in 6 punti

1. Convenienza

Il vantaggio di un ETF Bitcoin è che fornisce agli investitori tradizionali l’accessibilità alle partecipazioni in Bitcoin senza dover creare un account su un exchange di criptovaluta. Alcuni investitori tradizionali devono ancora entrare nel mercato delle criptovalute, sebbene posseggano conti presso broker o istituzioni finanziarie che scambiano titoli. Per questi investitori, potrebbe essere più conveniente continuare a utilizzare lo stesso conto sul broker ma avere comunque un’esposizione a Bitcoin.

Investire in un ETF Bitcoin fornisce esposizione ai prezzi di BTC senza crearne una proprietà diretta effettiva. Alcuni investitori infatti potrebbero non essere a proprio agio con questa situazione. Conservazione le proprie criptovalute comporta una responsabilità aggiuntiva, che un ETF negoziato in borsa rimuove. In altre parole, gli ETF Bitcoin rendono l’investimento in Bitcoin più semplice che acquistarlo da soli.

2. Regolamentazione

Gli investitori istituzionali come fondi o gestori patrimoniali possono essere soggetti a regole che vietano loro di investire direttamente in Bitcoin. Tuttavia, hanno maggiori possibilità di poter investire in unostrumento approvato dalla SEC, come un ETF Bitcoin.

Molte istituzioni che hanno vincoli più stringenti potrebbero iniziare a investire nel Grayscale Bitcoin Trust, anche se non possono detenere Bitcoin direttamente. Un ETF quotato rende l’investimento in Bitcoin più accessibile dal punto di vista normativo.

3. Diversificazione

Un ETF Bitcoin è un buon modo per gli investitori di diversificare i propri portafogli. Questa strategia aiuta anche gli investitori a coprire i rischi associati dell’investimento in un solo asset o in un insieme ristretto di asset.

Un investitore che non saprebbe come acquistare direttamente Bitcoin, può comunque diversificare il proprio portafoglio utilizzando un ETF Bitcoin.

4. Liquidità

Essere in grado di investire in un asset correlato a Bitcoin in una borsa valori, può portare sul mercato un insieme completamente nuovo di investitori (ad esempio, investitori istituzionali).

Ciò aggiunge liquidità ai mercati delle criptovalute man mano che più partecipanti si uniscono, acquistano e vendono effettivamente Bitcoin.

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5. Short Selling

Per short si intende la pratica di vendere un asset “scommettendo” che il suo prezzo scenda, per ricomprarlo a prezzo inferiore.

Alcuni investitori istituzionali senza un precedente accesso allo shorting sui futures di Bitcoin potranno shortare Bitcoin utilizzando un ETF. Questo fornisce agli investitori un altro strumento per fare trading di Bitcoin.

6. Gestione della paura

Dal momento che il mercato delle criptovalute è relativamente giovane (ha appena un decennio), è stato spesso oggetto di notizie sensazionalistiche dei media. Ne abbiamo  sentite di tutti i colori: truffe, inganni, gente che è diventata ricca senza motivo da un giorno all’altro e molto altro. Le notizie sulle truffe ovviamente scoraggiano i nuovi investitori, ma una maggiore consapevolezza su questa nuova tecnologia ha dato i suoi frutti.

Senza la conoscenza di come acquistare e gestire correttamente le criptovalute, l’errore del neofita si traduce in perdita di denaro. Secondo Markets Insider, circa il 20% dei 18,5 milioni di bitcoin esistenti è perduto per sempre o bloccato in portafogli inaccessibili. Chiunque sia particolarmente preoccupato per le notizie negative e per la sicurezza del proprio wallet potrebbe sentirsi un po’ più a suo agio nell’investire in un ETF, anche se non è necessariamente sinonimo di sicurezza. Dopotutto, gli ETF stanno comunque investendo in Bitcoin, e le piattaforme di brokeraggio sono esposte agli stessi rischi degli exchange o degli hot wallet.

La paura dell’ignoto a volte è sufficiente per impedire alle persone di agire e gli ETF rappresentano sicuramente un veicolo più consolidato e strutturato agli occhi degli investitori tradizionali.

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