Cardano ha una roadmap molto dettagliata, suddivisa in varie fasi. Spiega nel dettaglio ciò che dovrà fare per completare l’ecosistema decentralizzato.
Cardano ha una lunga strada davanti a se, ma si sa, non ha fretta. Punta a raggiungere il suo obiettivo rimanendo fedele ai principi e completando meticolosamente i vari step previsti dalla propria roadmap.
La roadmap di Cardano è una sintesi dello sviluppo del progetto, che è stato organizzato in cinque epoche: Byron, Shelley, Goguen, Basho e Voltaire. Ognuna è incentrata su una serie di funzionalità che verranno fornite in più versioni.
Andiamo quindi a vedere nel dettaglio cosa comporteranno queste cinque epoche.
Indice dei contenuti
Un rapido riassunto:
Cardano è una blockchain di terza generazione, creata da zero utilizzando ricerca, peer-review e un rigoroso modello di sviluppo formale. La storia è iniziata nel 2015, con la visione di affrontare le tre sfide strategiche che tutte le reti blockchain devono affrontare: scalabilità, interoperabilità e sostenibilità. Due anni dopo, la prima versione di Cardano è stata rilasciata a settembre 2017 e l’era Byron è iniziata.
La prima incarnazione di Cardano ha consentito agli utenti di acquistare e vendere la criptovaluta ADA, così chiamata per la rivoluzionaria programmatrice e matematica Ada Lovelace, su una rete federata che esegue il rivoluzionario protocollo di consenso Ouroboros.
Cuore della rete Cardano, Ouroboros è il primo protocollo proof-of-stake creato sulla base della ricerca accademica, con un livello di sicurezza matematicamente provato.
CARDANO: il suo protocollo proof-of-stake Ouroboros punta all’eccellenza!
Dopo l’era Byron, l’era Shelley di Cardano è stata un periodo di crescita e sviluppo per la rete. A differenza dell’era Byron, iniziata in un unico momento in cui è stata lanciata la rete principale, il passaggio a Shelley è progettato per ottenere una transizione graduale e a basso rischio senza interruzioni del servizio.
L’era Shelley comprende i primi passi nel viaggio di Cardano per ottimizzare il decentramento e, come tutti i primi passi, questi sono stati graduali ma significativi. Durante l’era Byron la rete era federata, ma con il progredire dell’era Shelley sempre più nodi verranno gestiti dalla comunità di Cardano. Una volta che la maggior parte dei nodi sarà gestita dai partecipanti della rete, Cardano sarà più decentralizzato e di conseguenza godrà di maggiore sicurezza e robustezza.
Shelley ha visto l’introduzione di uno schema di delega e incentivi, un sistema di ricompensa per guidare i pool di partecipazioni e l’adozione da parte della comunità. Come rete proof-of-stake, gli utenti mettono in stake i loro ADA per partecipare alla rete.
Alla fine dell’era Shelley, la fondazione prevede che Cardano sarà 50-100 volte più decentralizzato rispetto ad altre grandi reti blockchain. Le attuali reti blockchain sono spesso controllate da poche mining pool, esponendole a seri rischi di compromissione da parte di comportamenti dannosi. Cardano evita tutto ciò con un sistema progettato per incoraggiare una maggiore decentralizzazione. Non solo, ma l’intera rete di Cardano funziona a una frazione del costo energetico delle blockchain proof-of-work. Per intenderci, usa l’equivalente elettrico di una singola casa, piuttosto che un piccolo paese.
L’era Shelley rappresenta la naturale maturazione della rete, rendendola più utile, gratificante e preziosa per gli utenti vecchi e nuovi. Shelley ha posto le basi per una rete completamente distribuita e un ecosistema di applicazioni completamente nuovo. Preparando l’ecosistema per l’arrivo di Goguen, Basho e Voltaire.
Con l’integrazione degli smart contract, l’era di Goguen rappresenta un grande passo avanti nelle capacità della rete Cardano. Laddove l’era Shelley decentralizza il nucleo del sistema, Goguen aggiunge la possibilità di creare applicazioni decentralizzate (DApp) sulla solida base di Cardano.
Il lavoro per Goguen è stato avviato in parallelo con Shelley. Una volta completato, consentirà agli utenti di creare ed eseguire smart contract sulla rete Cardano. Uno degli obiettivi dell’era Goguen è stata la creazione di Plutus, un linguaggio di sviluppo e di esecuzione di contratti intelligenti appositamente costruito che utilizza Haskell. Plutus supporta componenti sia on che off-chain, migliorando l’esperienza di sviluppo rispetto alle implementazioni di smart contract esistenti.
L’era di Goguen comprende anche il lavoro per rendere Cardano accessibile a un pubblico più ampio tramite Marlowe. Consentendo quindi a esperti finanziari e aziendali senza precedenti conoscenze tecniche di creare contratti intelligenti. Marlowe è un linguaggio specifico di alto livello per contratti finanziari basato su Plutus. Marlowe semplificherà il processo di creazione di contratti intelligenti per applicazioni finanziarie, consentendo agli esperti in materia di contribuire direttamente senza richiedere competenze di programmazione approfondite.
La combinazione di Plutus e Marlowe consentirà una nuova classe di contratti intelligenti a livello aziendale con funzionalità avanzate, in grado di supportare implementazioni su larga scala nel mondo reale.
Oltre ad aggiungere funzionalità sotto forma di contratti intelligenti, Goguen vedrà anche miglioramenti su tutti i fronti per Cardano. Più significativamente, l’aggiunta di un registro multivaluta estenderà ulteriormente l’utilità di Cardano. Consentirà agli utenti di creare nuovi token supportati in modo nativo. Ciò consentirà la creazione di NFT, la creazione di nuove criptovalute su Cardano e la tokenizzazione di molti tipi di asset digitali e fisici. Un altro vantaggio sarà una più facile integrazione di contratti intelligenti e DApp che coinvolgono più criptovalute.
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L’era Basho di Cardano sarà un’era di ottimizzazione, miglioramento della scalabilità e dell’interoperabilità della rete. Mentre le ere di sviluppo precedenti si concentravano sulla decentralizzazione e sulle nuove funzionalità, Basho mirerà a migliorare le prestazioni sottostanti della rete Cardano per supportare meglio la crescita e l’adozione di applicazioni con un volume di transazioni elevato.
Uno degli sviluppi principali di Basho sarà l’introduzione delle sidechain: nuove blockchain, interoperabili con la catena principale di Cardano, con un immenso potenziale per estendere le capacità della rete. Le sidechain potranno essere utilizzate come meccanismo di partizionamento, scaricando il lavoro dalla catena principale su una catena laterale per aumentare la capacità della rete. Potranno anche essere utilizzate per introdurre funzionalità sperimentali senza compromettere la sicurezza della blockchain principale.
Basho vedrà anche l’introduzione di stili di contabilità paralleli. Il risultato sarà una maggiore interoperabilità per la blockchain, nonché la capacità di supportare nuovi tipi di casi d’uso sulla rete.
Nel complesso, l’era Basho vedrà Cardano diventare una delle piattaforme blockchain più performanti, resilienti e flessibili del settore. Ciò fornirà un’infrastruttura di rete con la capacità di scalare in modo sostenibile e sicuro, nonché la possibilità di aggiungere nuove funzionalità senza compromettere l’affidabilità alla base della rete.
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L’era Voltaire di Cardano fornirà gli ultimi tasselli necessari affinché la rete Cardano diventi un sistema autosufficiente. Con l’introduzione di un sistema di voto e la tesoreria, i partecipanti alla rete potranno utilizzare la loro partecipazione e i diritti di voto per influenzare lo sviluppo futuro della rete.
Affinché la rete diventi veramente decentralizzata, richiederà non solo l’infrastruttura distribuita introdotta durante l’era Shelley. Richiederà anche la capacità di essere mantenuta e migliorata nel tempo in modo decentralizzato. A tal fine, l’era Voltaire aggiungerà la possibilità per i partecipanti alla rete di presentare proposte di miglioramento di Cardano che possono essere votate dalle parti interessate, sfruttando il processo di staking e delega già esistente.
Per finanziare lo sviluppo futuro della rete, Voltaire vedrà anche l’aggiunta di un sistema di tesoreria, in base al quale una frazione di tutte le commissioni di transazione sarà messa in comune per fornire fondi per le attività di sviluppo intraprese dopo il processo di voto.
Quando saranno in atto sia un sistema di voto che un sistema di tesoreria, Cardano sarà veramente decentralizzato e non sarà più sotto la gestione di IOHK. Il futuro del progetto sarà nelle mani della comunità, che avrà tutto ciò di cui ha bisogno per crescere ed evolvere Cardano dalla base sicura e decentralizzata stabilita da IOHK.
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