“Tutto quello che dovevo fare era cliccare un link”: l’amara realtà di una madre dopo l’illusione

Il rischio di essere truffati, oggi, purtroppo continua ad essere molto alto. Ogni settore, ogni campo, ogni contesto può ingannare.

La storia che è quella di una donna toccata in ciò che più le premeva, la speranza di assicurare un futuro dignitoso ai propri figli. Li, proprio li, è caduto tutto. Li si sono infanti i suoi sogni, le cose sembravano potessero crollargli addosso da un momento all’altro. Senza alcuna tregua.

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Una giornata come tante per una donna, madre di quattro figli e con un matrimonio appena finito lasciato alle spalle. Una giornata come tante altre di quelle in cui ti fermi a pensare a quello che hai fatto fino a quel momento e magari a quello che farai dopo, per continuare ad avere rispetto di se stessi e per assicurare ai propri figli un futuro dignitoso, sempre e comunque. I dolori quotidiani di una madre insomma, alle prese con la propria vita che ha preso una direzione del tutto inaspettata. Una giornata come tante si diceva, ma fino ad un certo punto.

Poche settimane fa, l’epoca dei fatti, nella casella di posta di Lucy Cavendish, compare di colpo una mail, destinatario, cosi come sembra, l’esperto finanziario Martin Lewis. Il testo della mail è quello classico di chi vuole consigliare, invitare il cittadino ad investire in un particolare settore. Uno di quei messaggi soliti insomma, di quelli che possono sortire un effetto diverso a seconda dello stato d’animo che in quel momento ci attraversa. In quei giorni Lucy, aveva venduto la sua vecchia casa, e cercava risposte circa il da farsi per il futuro. Quella mail in qualche modo sembrava fosse arrivata proprio al momento giusto.

La truffa puntuale dopo l’illusione: il mondo sembrava le stesse crollando addosso all’improvviso

Il racconto della donna, insieme alla cronaca vera e propria di quegli eventi rendono in un certo senso ancora più chiara e netta, oltre che comprensibile la condizione di questa madre, in un certo senso sospesa tra presente e futuro, in cerca di qualcosa che potesse farle dimenticare per sempre il passato. Quell’investimento, quella proposta sembrava fare al caso suo. “Tutto quello che dovevi fare era fare clic su un link – racconta Lucy –  mettere su £ 250, quindi sederti e lasciare che il boom delle criptovalute funzionasse per te”. Questa la promessa, il consiglio, l’indicazione di Martin Lewis, quel mercato insomma era sicuro, niente di più certo per una investitrice come lei.

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Nel frattempo le storie di altre persone che come lei avevano iniziato ad investire ed a guadagnare affollano i pensieri della donna, sempre più convinta che la soluzione a tutti i suoi problemi potesse trovarsi li, nel mercato delle criptovalute. Un discorso, una linea, un percorso che ormai sentiva necessario, sentiva parte integrante della sua esperienza in quel preciso momento. Qualcosa di profondamente sentito, avvertito quasi come grande isteria collettiva. Accetta di investire e da quella mail tramite il classico link che si consiglia di cliccare è passata alla pagina “TheRoyalFX.com”. Li la donna crea un account e di fatto inizia a versare soldi ed investire.

Da quel momento tutto è cambiato. Il giorno seguente entra in scena un nuovo personaggio, Jort Van Meijer. L’uomo, presentatosi di fatto come una sorta di trader, uno che da consigli che entra in confidenza con le persone, con i clienti ed in qualche modo prova a cercare di aumentare il pacchetto di investimenti di questi ultimi. Succede esattamente questo. La donna è sempre più disponibile verso le richieste di Jort, sempre più convinta degli investimenti. Puntata dopo puntata in pochissimo tempo si arriva a decine di migliaia di sterline. Ogni investimento suggerito da Jort sarà l’ultimo assicura, il mercato è favorevole, il mercato aiuta, il mercato sostiene. Passo dopo passo la donna inizia a comprendere che sotto sotto qualcosa non torna.

L’epilogo, l’ultimo atto della vicenda, arriva nel momento in cui la donna, investite circa 23mila sterline, decide di ritirare l’investimento, di far fruttare quei profitti praticamente. Li riceve lo stop di Jort che le chiede di pagare una particolare commissione in assenza della quale non sarà possibile sbloccare l’investimento, qualcosa della quale la donna non aveva mai sentito parlare finora. Alla fine, presa di coscienza, denuncia alle forze dell’ordine, la scoperta della frode, del raggiro vero e proprio orchestrato alle sue spalle ed un patrimonio perso per sempre. La sua vita, ferma immobile sempre allo stesso punto, con meno certezze, molti più dubbi ed un futuro chissà quanto sereno.

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