Superenalotto, prove tecniche di jackpot: il 6 sfiorato ancora una volta

La vincita delle vincite stenta ancora a concretizzarsi ma tanti italiani sono andati vicino alla gloria. Ancora un 5 da segnalare

Non c’è traccia del tanto atteso “6” al Superenalotto. Negli ultimi mesi l’attesa crescente per la massima affermazione al gioco che ormai ha calamitato su di se tutta l’attenzione degli italiani si fa davvero snervante. Siamo a 120 milioni di euro ma dei sei numeri indovinati non c’è alcuna traccia. Continuano invece le vincite minori, certo rispetto al premio più alto, che proseguono una sorta di ipotetica marcia di avvicinamento al premio più ambito. Nessuna traccia di jackpot, bisognerà ancora attendere per quello.

La prossima estrazione in programma stasera offrirà l’opportunità di capire se effettivamente bisognerà attendere ancora per vedere assegnata l’incredibile cifra di 120 milioni oppure si potrà festeggiare già da stasera. Intanto, lo scorso sabato, nell’ultima estrazione un “5” ha illuminato la giornata e forse anche la vita del fortunato vincitore. Il premio da 60mila euro è stato assegnato a Cinisi, in provincia di Palermo con una giocata effettuata presso il punto vendita Sisal Bar Maltese situato in corso Umberto I. La sequela di numeri indovinati, diciamolo, avrà prodotto anche un briciolo di delusione in vista del possibile “6”.

Superenalotto, prove tecniche di jackpot: 60mila euro a Cinisi e qualche rimpianto

Non si può non immaginare il rimpianto sul volto di chi imbecca un fortunatissimo cinque, ma di certo avrebbe potuto imbeccare un milionario sei. 60mila euro sono una bella cifra, una somma che di certo può raddrizzare una vita da tutti i dispiaceri problemi vari ed eventuali possibili, ma 120 milioni di euro, sono altra cosa. 37, 43, 68, 72, 76, 85, J 27, SS 11 la combinazione vincente per un concorso che ha assegnato complessivamente nell’ultima giornata ben 454.331 euro. Bisogna provare ancora insomma, in vista del sei.

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L’ultimo sei, resta quello di Montappone, nelle Marche di maggio. In quel caso la sestina vincente portò nelle tasche del fortunato vincitore ben 156 milioni di euro. Una storia bizzarra quella, con il vincitore che non faceva conoscere il suo volto, e chissà se ora la cosa non sia cambiata, nemmeno al tabaccaio che effettuò la sua giocata. Una telefonata di ringraziamenti e nient’altro. Il paese marchigiano sognante, convinto di ricevere qualcosa in dono sperando per l’eccezionale evento e per mesi rimasto deluso. Il sindaco, addirittura, che si pronunciò chiedendo la costruzione di una casa di cura per anziani.

Idee, proposte lanciate cosi, per provare ad attirare l’attenzione del fortunatissimo destinatario di quel premio da 156 milioni di euro. Nell’ultimo concorso del Superenalotto, dello scorso 4 dicembre 2021, questa è stata la situazione dei premi assegnati:

Nessuna traccia del sei, e questo è abbastanza evidente. Si proverà ancora ed ancora e ancora per provare a stanare la combinazione vincente e godersi un premio più che milionario. Gli italiani, tutti ci sperano, giustamente. Una cifra come quella non ti cambia la via, la stravolge. Ed allora, perchè non provarci? Perchè sottrasi ad un pur simbolico tentativo?